I servizi segreti italiani assumono: i requisiti e come presentare domanda per lavorare nell'intelligence

L’intelligence italiana cerca nuovi 007. Chi crede di aver le carte in regola per entrare nei servizi segreti, può inviare il suo curriculum al Dis (Dipartimento per le informazioni della sicurezza), l’organismo che coordina le agenzie dei Servizi segreti italiani. Non resta che andare a scoprire quali sono i profili cercati.

• I profili ricercati ed entro quando presentare la candidatura
• I requisiti
• L'altra via per provare ad essere assunti

I profili ricercati ed entro quando presentare la candidatura

Algoritmica per la crittoanalisi, fotointerpretazione di immagini satellitari, tecniche di machine learning per il riconoscimento biometrico: sono questi i settori al centro della nuova selezione avviata dal Dis.

“Il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica seleziona costantemente le migliori risorse da porre a servizio del Paese, per la salvaguardia della sicurezza nazionale e per la tutela degli interessi strategici in campo politico, militare, economico, scientifico e industriale”, si legge in un comunicato.

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Chi vuole presentare la propria candidatura deve farlo entro le ore 24 del prossimo 30 giugno. In caso di assunzione, fa sapere il dipartimento, “la qualifica professionale attribuita terrà conto degli esiti della selezione, dei titoli di studio e delle esperienze professionali del candidato”.

I requisiti

Sono richieste competenze tecniche nei campi più all’avanguardia su cui oggi lavora l’intelligence. Oltre ai titoli e all’esperienza, prerequisito fondamentale per essere assunti è dimostrare “affidabilità e sicurezza, forte senso di responsabilità e di attaccamento alle istituzioni dello Stato, nonché comprovate doti di riservatezza”.

Per quel che riguarda la selezione vera e propria dei futuri 007, il percorso di assunzione sarà strutturato in più fasi. Completata la prima, vale a dire l’esisto di un preliminare screening curriculare, “i candidati saranno sottoposti alle previste procedure selettive, comprendenti la verifica del possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, dell’idoneità psico-fisica e attitudinale e dei requisiti di affidabilità e sicurezza”.

L’altra via per provare ad essere assunti

C’è un’altra via per provare ad accedere al Comparto, riferiscono sempre da Piazza Dante. Quella cioè di inoltrare la propria candidatura spontanea: “La possibilità di presentare la propria candidatura spontanea attraverso la procedura on line della sezione “Lavora con Noi”“.

Sottoponendo nella sezione apposita del sito il proprio cv, è infatti possibile fare application per un ruolo all’interno dell’intelligence nazionale. I profili maggiormente ricercati sono: analista in ambito geopolitico, del contrasto ai fenomeni del terrorismo e dell’eversione; esperto in campo economico (golden power, green economy e transizione energetica); conoscitore di lingue rare e dialetti d’area; tecnico della sicurezza cibernetica e nel campo dei droni; esperto nella ricerca informativa.

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