I prezzi della benzina tornano a salire: vicini al record di marzo, ma c'è lo sconto sull'accisa fino a luglio
Nuovo aumento dei prezzi della benzina al self service e al servito, gli italiani tornano a temere sulla stangata
Il fine settimana non inizia di certo nel migliore dei modi per gli italiani pronti a mettersi al volante per godersi il weekend. Infatti, incontrando un distributore di benzina, l’occhio non può non cadere sul nuovo aumento dei prezzi dei carburanti che tornano a sfiorare i record registrati a marzo.
Prezzo benzina in aumento, quanto costa
Il costo della benzina, dopo un periodo di stabilità, torna ad aumentare e questo non può non far preoccupare gli italiani. Con ancora negli occhi il rincaro subito a marzo dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, gli automobilisti tremano al solo pensiero di ciò che potrebbe succedere.
Infatti alle 8 di ieri mattina, su oltre 15mila impianti controllati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, i prezzi medi praticati erano in rialzo. Al self service la benzina è a 1,880 euro/litro (+11 millesimi, compagnie 1,885, pompe bianche 1,866), il diesel a 1,836 euro/litro (invariato, compagnie 1,841, pompe bianche 1,822).
Al servito invece il costo della benzina schizza a 2,007 euro/litro (+10, compagnie 2,050, pompe bianche 1,923), il diesel a 1,972 euro/litro (invariato, compagnie 2,018, pompe bianche 1,882), il Gpl a 0,837 euro/litro (invariato, compagnie 0,843, pompe bianche 0,829), e il metano a 1,871 euro/kg (-2, compagnie 1,933, pompe bianche 1,823).
Taglio accise fino a luglio, quanto costerebbe
Va sottolineato che grazie al decreto legge anti rincari, passato a Montecitorio nel pomeriggio di giovedì 19 maggio 2022, è stato riconfermato il taglio sulle accise sui carburanti. Infatti, fino al prossimo 8 luglio, il taglio permette uno sconto sul prezzo del carburante che se sarebbe invece molto più alto.
Stando ai prezzi citati in precedenza, senza il taglio sulle accise saremmo a 2,31 euro/litro.
Prezzo benzina, non va bene neanche in viaggio
Per chi invece, più temerario, decide di partire in auto per fare rifornimento in autostrada, non deve pensare di potersela cavare facilmente. Infatti anche le stazioni di rifornimento lungo le autostrade hanno subito un rincaro.
Al self service, infatti, la benzina costa 1,937 euro/litro, il gasolio self è a 1,909 euro/litro, il Gpl a 0,920 euro/litro e il metano a 2,263 euro/kg. Al servito non cambia la musica: benzina a 2,154 euro/litro, il gasolio è invece a 2,143 euro/litro. Numeri che fanno preoccupare nuovamente gli italiani al volante e non solo.