I genitori di Kata scomparsa a Firenze e il video nell'hotel con la voce di una bimba: la loro reazione
Un video girato dell'ex hotel Astor non avrebbe captato la voce di Kata, come confermato dai genitori
Non è lei. I genitori di Kata escludono che la voce che si sente in un video girato durante un presunto assalto ad una stanza dell’ex hotel Astor, da dove la piccola è sparita. Non riprende nemmeno, come si pensava in un primo momento, la stanza dove i genitori vivevano. La piccola è sparita da 13 giorni.
Il video e la voce della bambina
Nell’ultima puntata della trasmissione Chi l’ha visto in onda su Rai 3, è andato in onda un video girato nelle stanze dell’ex hotel, ora occupato, Astor.
Le immagini riprendevano un assalto ad una stanza del palazzo, dove molte famiglie vivono in condizioni di degrado. Inizialmente si era ipotizzato che quella comparsa nel video fosse la stanza dei genitori di Kata, sparita ormai quasi due settimane fa proprio da quel luogo.
Scena dello sgombero dell’ex hotel Astor
Nel filmato si sente anche la voce di una bambina, che si è ipotizzato potesse essere quella della piccola scomparsa. Gil avvocati della famiglia hanno però tenuto a specificare che, secondo i genitori, quella che si sente nel video non è Kata.
Il malinteso della stanza
Sono stati sempre i legali dei genitori di Kata a chiarire il malinteso che ha portato ad individuare la stanza nel video come quella in cui abitavano loro.
Secondo gli avvocati: “Si è trattato di un mero equivoco peraltro comprensibile dato lo stato di evidente prostrazione in cui stanno vivendo i genitori della piccola Kata”.
La sparizione di Kata
Kata è scomparsa il 10 giugno dall’ex hotel Astor di Firenze. Il palazzo oggi è occupato, e ci vivono in condizioni di indigenza molte famiglie, spesso composte da cittadini stranieri.
Sono le 15, secondo le ricostruzioni, quando della bambina di 5 anni si perdono completamente le tracce. I genitori ne denunciano la scomparsa la sera, alle 20:30, ai carabinieri della stazione di Santa Maria Novella.
Da quel giorno sono partite le ricerche, che stanno impiegando, oltre alle forze dell’ordine, anche decine di volontari. Da tredici giorni però, nessuno ha notizie di Kata, né sembra averla vista.
Gli agenti impegnati nelle ricerche stanno anche visionando le oltre 1400 telecamere della città per trovare un indizio sulla scomparsa della bambina.