Hunter Biden rischia 25 anni di carcere e inguaia il padre Joe nella corsa alla Casa Bianca: la sua reazione
Per la prima volta nella storia americana, il figlio di un presidente in carica viene processato e condannato: Hunter Biden dichiarato colpevole
Hunter Biden, il figlio del presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden, è stato dichiarato colpevole di tutti e tre i capi d’accusa per l’acquisto e il possesso di una pistola mentre faceva uso di droghe. È la prima volta che il figlio di un presidente in carica viene processato e giudicato colpevole: Hunter Biden rischia 25 anni di prigione, ma non sarà incarcerato in attesa della condanna, con la data della sentenza ancora da stabilire.
- Hunter Biden è colpevole: il figlio del presidente Joe Biden rischia il carcere
- La dichiarazione del presidente Joe Biden
- I capi di accusa nel processo a Hunter Biden
Hunter Biden è colpevole: il figlio del presidente Joe Biden rischia il carcere
La giuria del tribunale di Wilmington, in Delaware, ha dichiarato colpevole Hunter Biden per aver acquistato e posseduto un’arma da fuoco mentre era dipendente da sostanze stupefacenti.
La colpevolezza del figlio del presidente americano Joe Biden è stata decisa per tutti e tre i capi d’accusa nel processo che lo vede protagonista, e che potrebbe valere fino a 25 anni di carcere.
Hunter Biden insieme alla First Lady Jill Biden (a sinistra) e la moglie Melissa Cohen Biden
A riportare la notizia è l’emittente statunitense Cnn. Attualmente, Hunter Biden attende la sentenza di condanna, con la data ancora da decidere, motivo per il quale non finirà immediatamente in prigione.
La dichiarazione del presidente Joe Biden
Puntuale è arrivato il commento del presidente Joe Biden appena diffusa la notizia in merito alla dichiarazione di colpevolezza del figlio Hunter.
“Accetterò l’esito, continuerò a rispettare il processo giudiziario mentre mio figlio Hunter considera l’appello” ha dichiarato il presidente.
La madre di Hunter Biden, Jill, ha raggiunto il figlio in tribunale pur non riuscendo ad assistere alla lettura del verdetto, considerando il breve tempo intercorso dall’annuncio dello stesso.
“Sono il presidente ma sono anche un papà” ha aggiunto Joe Biden. “Io e Jill ci saremo sempre per Hunter. Siamo orgogliosi di lui oggi.”
I capi di accusa nel processo a Hunter Biden
Si tratta del primo caso di processo e condanna del figlio di un presidente americano in carica. Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti, è accusato di tre violazioni delle leggi sulla detenzione di armi, per aver acquistato e conservato una pistola mentre era tossicodipendente e aver dichiarato il falso.
L’imputato si è dichiarato innocente, accusando la destra filo Trump di mettere in luce i suoi problemi personali per danneggiare Joe Biden.
Tra le prove ci sono le sue memorie, “Beautiful Things: a memoir” e il suo laptop contenente foto compromettenti e email. Hunter ha ammesso le sue dipendenze da alcol, crack e cocaina, sostenendo che il laptop fosse stato manomesso in un negozio di riparazione.
Joe Biden ha espresso il suo amore per il figlio, ma ha chiarito che non concederà la grazia in caso di condanna. Il possesso di un’arma da parte di tossicodipendenti è un reato federale negli USA, una legge che l’amministrazione Biden sostiene.