Hotel Palatino di Roma, parla il direttore. L'annuncio sul virus
Le testimonianze dall'albergo a quattro stelle dove ha soggiornato la coppia positiva al coronavirus
Il Grand Hotel Palatino di Roma, dove ha soggiornato la coppia di turisti cinesi positiva al coronavirus, oggi è aperto con tutti i dipendenti regolarmente a servizio. La situazione, secondo il direttore, “è tranquilla”.
Intanto, come riporta Ansa, nell’hotel a quattro stelle con 200 stanze e tre sale da pranzo, la stanza dei turisti è stata sigillata e decontaminata dalla Asl. Non risulterebbero al momento altri contagi all’interno dell’hotel Palatino di Roma dove alloggiava la coppia di turisti risultata positiva al coronavirus. Sono in corso accertamenti su chi è entrato in stretto contatto con la coppia di turisti cinesi.
Provenienti da Wuhan, i due turisti erano atterrati a Milano il 23 gennaio e avevano fatto alcune tappe intermedie prima di arrivare 4 giorni fa in un hotel della capitale.
Hotel Palatino di Roma, le testimonianze del direttore e di un dipendente
“La situazione è tranquilla”, ha dichiarato all’Ansa il direttore dell’hotel Palatino, Enzio Ciannelli. “Siamo tutti qui per lavorare, nessuno si è tirato indietro. Tutti i dipendenti sono regolarmente in servizio”.
“Nessun dipendente è entrato in stretto contatto con la coppia”, ha aggiunto. “La Asl ci ha rassicurato. Non ci sono pericoli né per i dipendenti né per i clienti che alloggiano nel nostro albergo”.
“L’albergo è aperto”, ha dichiarato un dipendente dell’hotel in via Cavour. “Stiamo lavorando regolarmente, siamo tranquilli. I due casi sono stati prontamente affidati all’ospedale Spallanzani”.
“Al momento nessun dipendente è stato sottoposto ai controlli specifici”, ha precisato. “Qualche cliente è andato via, gli altri si trovano tranquillamente in albergo. Non abbiamo paura“.
Coronavirus in Italia, l’annuncio del direttore dello Spallanzani
“Siamo quasi del tutto tranquilli che non ci siano stati altri contagi”, ha affermato a Radio Capital Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’ospedale Spallanzani di Roma, l’Istituto dove sono ricoverati i 2 casi positivi trovati in Italia.
“I cittadini devono stare tranquilli perché il rischio reale di trasmissione si verifica con persone sintomatiche”, ha spiegato. “Appena i due turisti hanno avuto i sintomi sono state seguite tutte le procedure. Siamo quasi del tutto tranquilli che non ci siano stati altri contagi”.
“Di norma l’infezione viene trasmessa solo da persone che hanno i sintomi. Durante l’incubazione non si trasmette virus a meno di eccezioni. Siamo ragionevolmente tranquilli”.
“Ci aspettavamo questi casi, eravamo preparati. Li abbiamo identificati precocemente e isolati. I pazienti sono in buone condizioni, sono giovani, con un quadro da normale influenza. Non c’è terapia per questa infezione, i pazienti vengono trattati con farmaci sintomatici esattamente come per l’influenza, resteranno isolati per qualche giorno e trattati dal nostro personale che è eccezionale”, ha concluso.