Helen Comin morta dopo l'intervento al seno, la versione dei medici: un chirurgo già noto per un processo
Helen Comin, 50 anni, è deceduta dopo essersi sottoposta a un semplice intervento al seno. Il chirurgo indagato: "Operato con la massima diligenza e competenza"
Una tragedia avvenuta poco dopo essersi svegliata in seguito a un semplice intervento al seno. Helen Comin, 50 anni, aveva sostituito le protesi mammarie impiantate alcuni anni fa. La donna, originaria della provincia di Vicenza, ha successivamente perso la vita (dopo cinque giorni di coma) a causa della mancata ossigenazione del cervello. “Siamo certi di aver operato con la massima diligenza e competenza“, ha fatto sapere il chirurgo Antonio Di Vincenzo, indagato.
- Helen Comin morta dopo un intervento al seno
- La versione dei medici
- L'autopsia
- La denuncia per diffamazione ad Antonio Di Vincenzo
Helen Comin morta dopo un intervento al seno
Una volta uscita dalla sala operatoria, Comin è stata colpita da arresto cardiaco e da una grave ipossia al cervello. Ricoverata d’urgenza nell’ospedale castellano, è deceduta martedì 10 settembre, dopo un coma durato 5 giorni.
La 50enne, originaria di Rosà, nel Vicentino, era residente da anni a Pozzetto di Cittadella, in provincia di Padova.
Fonte foto: 123RF
La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di omicidio colposo a carico di Antonio Di Vincenzo, che è anche il chirurgo titolare della clinica privata (DiviClinic), e Fabio Toffoletto, l’anestesista.
La versione dei medici
La famiglia di Comin, sconvolta, si è affidata all’avvocata Elena Tardivo. Ora, si spera, saranno i risultati dell’esame autoptico a far emergere la verità.
“Siamo profondamente addolorati e sconvolti per quanto accaduto e siamo vicini al marito e ai figli della signora”, ha dichiarato il chirurgo Antonio Di Vincenzo, resosi disponibile a fornire la massima collaborazione per le indagini che dovranno ricostruire quanto avvenuto.
“Ma siamo certi – ha aggiunto – di aver operato con la massima diligenza e competenza“.
Dagli atti di indagine, fa sapere il Corriere della Sera, anche i sanitari del reparto di rianimazione non avrebbero compreso le cause del malore sopraggiunto all’improvviso.
L’autopsia
Nella giornata di venerdì 13 settembre si è svolta l’autopsia sul corpo della donna deceduta.
Per risolvere eventuali dubbi su una relazione fra l’operazione al seno e il decesso bisognerà però attendere 60 giorni, quando saranno disponibili gli esami tossicologici.
Al momento si esclude solo l’ipotesi di una reazione allergica.
La denuncia per diffamazione ad Antonio Di Vincenzo
In passato, Antonio Di Vincenzo era stato denunciato dai medici legali Antonello Cirnelli e Bruno Da Re Camilot per diffamazione.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe presentato un esposto all’ordine dei medici di Pordenone e Venezia per una perizia che i due avevano effettuato precedentemente. La perizia riguardava una causa civile intentata da una donna che era stata sottoposta a un intervento di ingrandimento del seno.
Il processo è tuttora in corso.
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