Hackerato account Twitter del Ministero della Transizione ecologica: sospetti sul russo Vitalik Buterin
L'account Twitter del Ministero della Transizione ecologica è stato hackerato: il principale sospettato è Vitalik Buterin, programmatore russo
Attacco hacker all’Italia. L’account Twitter ufficiale del Ministero della Transizione ecologica (Mite), guidato a Roberto Cingolani, è stato violato. Sul profilo, dotato della spunta blu riservata ai profili verificati, è apparsa la foto di un ragazzo biondo. Si tratterebbe del programmatore russo noto come Vitalik. Ma ci sono parecchi dubbi sulla paternità dell’attacco.
Il messaggio dopo l’attacco hacker
“Felice fusione a tutti. Questo è un grande momento per l’ecosistema di Ethereum. Tutti coloro che hanno contribuito a realizzare la fusione dovrebbero sentirsi molto orgogliosi oggi”, è stato uno dei misteriosi messaggi pubblicati dopo l’attacco hacker dall’account del Mite.
Ethereum è una piattaforma blockchain con una criptovaluta a essa legata.
Il Ministero, poco dopo, ha rimosso i vari post, eliminando la foto profilo che ritraeva un ragazzo biondo.
Probabilmente si trattava del programmatore russo Vitalik Buterin.
La denuncia di Bonelli (Verdi)
A dar credito alla paternità dell’attacco appartenente al programmatore russo Vitalik Buterin è stato Angelo Bonelli dell’Alleanza Verdi e Sinistra, che sempre su Twitter ha scritto: “Ma il ministro Cingolani lo sa che il profilo Twitter del Mite è stato conquistato dal programmatore russo Vitalik? Che si fa? Facciamo fare la politica della transizione Ecologica ai russi?”.
Ma il ministro #Cingolani lo sa che il profilo Twitter del @MiTE_IT e’ stato conquistato dal programmatore russo #Vitalik . Che si fa ? Facciamo fare la la politica della transizione Ecologica ai russi ? pic.twitter.com/BukdsCh4zY
— Angelo Bonelli (@AngeloBonelli1) September 15, 2022
Tutto questo mentre si è scoperto che la Russia avrebbe finanziato la campagna elettorale di partiti esteri con 300 milioni.
Chi è Vitalik Buterin
Vitalik Buterin è un programmatore russo, naturalizzato canadese, nato il 31 gennaio 1994.
Il 28enne è il fondatore di Ethereum e la faccia apparsa sull’immagine profilo dell’account del Mite era proprio la sua.
Difficile, se non improbabile, che sia stato effettivamente lui a condurre l’attacco hacker: questo perché autodenunciarsi in maniera così palese dopo aver violato un account istituzionale di un governo avrebbe poco senso, ma anche perché Buterin, essendo il fondatore di una delle criptomonete più diffuse al mondo dopo i Bitcoin, non avrebbe bisogno di ‘impossessarsi’ del profilo Twitter di un Ministero per farsi pubblicità, ‘sponsorizzando’ i suoi link.
Proprio il 15 settembre, però, Vitalik Buterin ha annunciato – questa volta sul proprio Twitter – di aver portato a termine la fusione tra Ethereum 1.0 e 2.0, riducendo il consumo di elettricità.
E, questo il vero mistero, lo ha fatto con lo stesso tweet apparso proprio sull’account del Mite (e poi cancellato dal Ministero).
Ecco il tweet:
And we finalized!
Happy merge all. This is a big moment for the Ethereum ecosystem. Everyone who helped make the merge happen should feel very proud today.
— vitalik.eth (@VitalikButerin) September 15, 2022
FAQ
Vitalik Buterin è nato in Russia, a Kolomna, il 31 gennaio 1994, ma è cresciuto in Canada: attualmente vive a Toronto.