Hacker contro Regione Lazio, Zingaretti: "È attacco terroristico"
Le parole di Nicola Zingaretti in conferenza stampa sull'attacco hacker subito dalla Regione Lazio
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha parlato in conferenza stampa dell’attacco hacker che ha colpito la Regione nella giornata di domenica 1° agosto e che, al momento, è ancora in corso.
Attacco hacker a Regione Lazio: le parole di Zingaretti
Zingaretti ha detto: “Nella notte tra sabato e domenica la Regione Lazio ha subito un attacco cyber molto potente e invasivo. In collaborazione con tutte le autorità e la nostra struttura, stiamo difendendo in queste ore la comunità da questi attacchi criminali o di stampo terroristico”.
Poi ha aggiunto: “Sono in corso indagini che appureranno anche la fonte di questi attacchi”.
Come sottolineato da Zingaretti, “il Lazio è vittima di un’offensiva criminosa, probabilmente la più grave mai avvenuta sul nostro territorio nazionale”.
Il presidente della Regione Lazio ha spiegato che, in conseguenza dell’attacco hacker subito, “il sito è spento e le prenotazione per il vaccino anti Covid bloccate”.
Zingaretti ha poi aggiunto che, con l’attacco, sono stati “bloccati quasi tutti i file”.
E poi: “il sistema è ancora spento per due motivi: la verifica del sistema e per evitare il propagarsi del virus”.
Zingaretti ha precisato che “gli attacchi hacker sono ancora in corso” e che “la situazione è molto seria e molto grave”.
Il presidente della Regione Lazio ha confermato, nello specifico, che nella notte c’è stato un altro attacco, respinto senza ulteriori danni.
A proposito del riscatto, Zingaretti ha chiarito: “È comparsa solo una pagina con un invito a contattare il presunto attaccante. In ogni caso è nostra intenzione non avviare alcuna interlocuzione con chi ci ha attaccato. Non tratteremo con gli interlocutori che ci stanno attaccando”.