Guerra in Ucraina, Putin ordina l'allerta del sistema nucleare: la risposta della Russia alle sanzioni Nato

Nonostante arrivino notizie di possibili negoziati di pace tra Russia e Ucraina al confine tra la stessa Ucraina e la Bielorussia, la sanzioni decise dalla Nato nei confronti della Russia potrebbero portare a una terribile escalation di violenza, alla luce della reazione minacciata da Vladimir Putin.

Guerra in Ucraina, Putin e la minaccia nucleare

Secondo quanto riferisce l”Associated Press’, il presidente russo Vladimir Putin avrebbe ordinato di mettere in stato di allerta il sistema di deterrenza nucleare, in risposta a quelle che lui ha definito “dichiarazioni aggressive” delle principali potenze della Nato.

Le parole di Putin: “I paesi occidentali non stanno solo intraprendendo azioni ostili contro il nostro Paese nella sfera economica, ma alti funzionari dei principali membri della Nato hanno rilasciato dichiarazioni aggressive riguardo al nostro Paese”.

L’ordine del presidente russo Vladimir Putin implica che le armi nucleari russe siano preparate per una maggiore prontezza al lancio e ciò, inevitabilmente, stando a quanto spiegato dalla stessa ‘Associated Press’, aumenta il rischio che le tensioni possano sfociare in una guerra nucleare.

Putin e la minaccia nucleare: le prime reazioni

Tra i primi esponenti di alto livello di un paese Nato a commentare la decisione del presidente russo Vladimir Putin, c’è l’ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Linda Thomas-Greenfield. Alla ‘Cbs’ ha detto: “La scelta di Putin dimostra che il leader russo sta aggravando il conflitto in modo inaccettabile”.

Ian Bremmer, commentatore e analista, ha scritto su ‘Twitter’ che “l’economia russa sta per implodere” a causa delle sanzioni. Poi ha aggiunto: “La sua posizione geostrategica è peggiore di quanto non lo sia mai stata durante la sua presidenza. È colpa di Putin, ma è inconcepibile che ammetta di aver sbagliato. Questa settimana è incredibilmente pericolosa, e non solo per l’Ucraina”.

Secondo lo stesso Bremmer, la decisione di Putin sta a indicare che il presidente russo non si aspettava di ricevere sanzioni simili dagli Stati Uniti d’America e dall’Europa.

Fonte foto: ANSA

L’Ucraina, la Russia e il negoziato di pace

Il presidente ucraino Zelensky, intanto, ha confermato dopo un colloquio con il presidente bielorusso Lukashenko che “una delegazione ucraina si incontrerà con la delegazione russa senza precondizioni al confine ucraino-bielorusso, vicino al fiume Pripyat”.

Fonte foto: ANSA