Guerra in Ucraina, l'esercito di Kiev sfonda le difese russe: bombardamenti nel nord della Crimea
Continua la controffensiva di Kiev: gli ucraini bombardano i russi a Kherson e lungo il fiume Dnepr. A breve l’evacuazione della Crimea
La rappresaglia degli occupati continua e anche se la fine della guerra in Ucraina appare ancora lontana, il presidente Zelensky si consola con due successi militari: oggi Kiev ha sfondato le difese russe su diversi fronti nei pressi della città di Kherson, a nord ovest della Crimea, come ha reso noto Oleksiy Arestovych, consigliere e braccio destro di Zelensky. La notizia è stata riportata dal ‘Guardian’.
Arestovych ha aggiunto che le forze ucraine stanno anche bombardando i traghetti utilizzati dai russi sul fiume Dnepr, con i quali vengono riforniti i territori occupati.
Il consigliere Arestovych frena gli entusiasmi
L’agenzia russa ‘Tass’ conferma la situazione e parla di una scarica di bombe su Nova Kakhovka, a pochi chilometri a est di Kherson. Si tratta di almeno “7 o 8” bombe, come sostengono le autorità filorusse che controllano la zona. I raid sarebbero ancora in corso.
La controffensiva di Kiev va avanti dalla giornata di ieri.
A dispetto dei recenti successi, il consigliere ucraino Oleksiy Arestovych invita a contenere gli entusiasmi e ricorda che la vittoria nel sud del Paese, se mai ci sarà, non sarà né rapida né indolore.
Al via l’evacuazione dalla Crimea occupata
Con un messaggio su Twitter un altro consigliere di Zelensky, Mykhailo Podoliak, ha reso noto che a breve partiranno le operazioni per l’evacuazione della popolazione ucraina dalla Crimea, occupata dai russi nel 2014, in vista di un possibile inasprimento delle operazioni di guerra.
Zelensky ai russi: “Scappare o arrendersi”
Nel suo consueto videomessaggio serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato parole di fuoco contro i russi: “In tutto il territorio temporaneamente occupato dell’Ucraina, dalla Crimea alla regione di Kharkiv, l’esercito russo non ha e non avrà una sola base sicura, un solo posto tranquillo.
I nostri difensori distruggeranno tutti i magazzini e i quartier generali degli occupanti, il loro equipaggiamento, indipendentemente da dove si trovino. Questa è la terra ucraina e gli occupanti possono fare solo due cose: scappare o arrendersi. Non lasciamo loro altre opzioni”.
Zelensky ha anche invitato gli ucraini di Crimea a stare lontani da luoghi sensibili che potrebbero essere oggetto di bombardamenti, come basi e aeroporti militari russi.