Guerra in Ucraina, Biden avverte Putin sulle armi nucleari: "Non usarle, la risposta sarebbe consequenziale"
Joe Biden ha lanciato un duro avvertimento Vladimir Putin sulle armi nucleari in Ucraina: "Non farlo, la risposta sarebbe consequenziale"
Mentre l’avanzata ucraina prosegue nei territori occupati dai russi, il presidente Biden lancia un chiaro avvertimento a Putin sull’uso delle armi nucleare. La questione è tornata in ballo durante un’intervista rilasciata dal presidente Usa alla trasmissione di approfondimento giornalistico “60 minutes”. Nel frattempo il mondo torna a indignarsi per le fosse comuni scoperte nella città liberata di Izyum e la Russia sembra essere sempre più isolata.
- Armi nucleari, il doppio avvertimento di Biden a Putin
- Perché Putin potrebbe considerare l'uso di armi nucleari in Ucraina
- Russia di Putin sempre più isolata a causa della guerra in Ucraina
Armi nucleari, il doppio avvertimento di Biden a Putin
“Non farlo, non farlo”. Con queste parole Joe Biden si è rivolto direttamente a Vladimir Putin in merito alla possibilità che la Russia possa utilizzare armi nucleari durante il conflitto in Ucraina. Il presidente americano ha parlato alla nota trasmissione “60 minutes”.
Alcuni estratti dell’intervista sono stati resi noti, in particolare il passaggio dedicato alle armi nucleari. “Se lo facessi il volto della guerra cambierebbe e la risposta sarebbe consequenziale”, ha detto chiaramente Joe Biden.
Perché Putin potrebbe considerare l’uso di armi nucleari in Ucraina
L’ipotesi che la Russia possa scegliere l’opzione nucleare è tornata in discussione dopo le ultime sconfitte incassate da Putin in Ucraina.
L’esercito di Kiev, dai primi di settembre, ha lanciato una controffensiva che ha colto impreparati i militari russi.
Decine di città sono tornate sotto il controllo ucraino, ma alcuni osservatori temono che un Putin “disperato” e con le spalle al muro possa decidere di usare armi nucleari come ultima risorsa per vincere una guerra che, per il Cremlino, rischia di mettersi male.
Putin e Xi durante lo Sco di Samarcanda
Russia di Putin sempre più isolata a causa della guerra in Ucraina
Secondo il presidente americano Biden, l’utilizzo di armi nucleari in Ucraina avrebbe anche conseguenze disastrose per la Russia a livello diplomatico. “Diventerebbe ancora più paria nel mondo”, ha detto Biden.
L’isolamento della Russia dai Paesi occidentali è ormai un dato di fatto. Ma come dimostra quanto sta accadendo al vertice di Samarcanda, anche altri Paesi che inizialmente sembravano allineati con la Russia ora stanno mostrando una linea più cauta.
È il caso del presidente cinese Xi e di altre repubbliche dell’ex Unione Sovietica (Kazakhstan, Uzbekistan e Tagikistan) che non sembrano essere propense allo scontro totale con l’Occidente. Il presidente indiano Modi ha detto chiaramente a Putin che “oggi non è il tempo di fare la guerra”.