Green Pass, professore universitario: "Come una tessera fascista"

Non solo Alessandro Barbero. I docenti contro il Green Pass sono tanti e tra i firmatari del manifesto che critica l’obbligo della certificazione per entrare all’università c’è anche Vladimiro Valerio, già professore ordinario alla facoltà di Architettura a Venezia. Ha 73 anni, non si definisce No Vax e ha equiparato il Green Pass alla tessera fascista. Lo ha fatto ai microfoni dell’Adnkronos.

Green Pass, professore universitario: “Come una tessera fascista”

Secondo Vladimiro Valerio, già professore ordinario alla facoltà di Architettura a Venezia, quella scatenata dal Covid non è una pandemia: “Stanno montando un caso inesistente, definirla pandemia è risibile, non è la tragedia di cui ci hanno imbottito la testa per mesi”.

“È come il fascismo – ha detto -: ‘Se non hai la tessera del partito non lavori per lo Stato’. Oggi è il Green Pass, ma è la stessa identica cosa”.

Il docente ha specificato di non essere “un No Vax, un becero, un primitivo, un ignorante: ho 73 anni, 50 anni di carriera, sono uno studioso di fama internazionale, sono un’autorità nel mio campo, una persona equilibrata, normale e che ragiona. Vado alle fonti, non mi fido di quello che dicono gli esperti o le tv“.

Per Valerio, anche i numeri confermerebbero che non si tratta di una pandemia: “Stiamo parlando di 4 milioni di morti su 8 miliardi persone Non è una pandemia, è una questione statistica, un dato scientifico, non so perché stiano caricando così questo dramma, non sono nemmeno complottista. Con la spagnola morirono in 20 milioni su 200 milioni di abitanti, quella sì che fu una vera pandemia”.

Quindi, il secondo riferimento al Ventennio: ”Si chiama fascismo: io non mi vaccino, sono fuori da tutto. Allora se non avevi la tessera del partito non avevi diritti, non lavoravi. Ci dicono che i No Vax sono tutti ignoranti, perché credono nelle streghe e nelle favole. In realtà quelli che sono contrari sono i più educati, sono quelli che hanno studiato di più, che si informano”.

Green Pass, professore universitario: “I No Vax non sono tutti ignoranti”

Il professore ha poi aggiunto che tra coloro che protestano ci sarebbero violenti ed esponenti di destra. “Questo ci crea danno – ha sottolineato -, ma io sono sempre stato di sinistra, i No Vax non sono tutti ignoranti. Non siete nemmeno fascisti, siete disumani, per questo ho firmato: non mi sono vaccinato, non ho intenzione di fare il Green Pass. Può essere che mi ammalo di Covid? Sì. Può essere che muoio? Sì, ed è normale. Non blocco l’umanità perché si potrebbe morire“.

Quindi, il riferimento al vaccino ai minorenni: “Ho due figli di 14 anni, mi devono uccidere prima che li vaccini contro una malattia che non fa nulla. Il vaccino al massimo lo deve fare uno di 80 anni con 4 patologie, non un adolescente che sta benissimo. Hanno già perso un anno di scuola, sto pensando di far fare loro una scuola privata”.

L’ultimo attacco è rivolto agli scienziati: “Mi vengono i brividi, questi non sono scienziati, sono miserabili professori universitari come me, che sono diventati scienziati, che cosa hanno scoperto? Ma è possibile che un politico faccia decidere a uno scienziato? L’esperto può dare indicazioni. Ma la scelta è politica. Solo che il politico è un vigliacco“.

SONDAGGIO – Green pass, l’obbligo impone la vaccinazione?

Fonte foto: ANSA