Gran Sasso, 28enne colpito da un fulmine: salvo per miracolo grazie alla catenina d'oro e ai due amici
Il ragazzo colpito da un fulmine sul Gran Sasso è vivo per miracolo grazie alla catenina d'oro che aveva al collo e all'intervento degli amici
In questi giorni si sono susseguite notizie di tragedie relative a persone uccise dai fulmini, tra tutti l’imprenditore Alberto Balocco di cui si sono celebrati i funerali il 29 agosto. Ma fortunatamente non tutte queste storie si concludono nel peggiore dei modi.
Colpito da un fulmine sul Gran Sasso, salvo grazie a una catenina d’oro
Simone Toni, un giovane di 28 anni di Tivoli, in provincia di Roma, è stato colpito da un fulmine mentre si trovava a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, in provincia dell’Aquila. Il fulmine gli ha causato un arresto cardiaco, ma fortunatamente il ragazzo non è deceduto grazie a due provvidenziali contingenze.
La prima era la catenina d’oro che il 28enne indossava quando è stato raggiunto dal fulmine. L’oggetto ha abbassato l’intensità della carica elettrica arginando quindi i danni della scossa.
L’osservatorio astronomico di Campo Imperatore, nei pressi del quale i tre ragazzi sono stati fulminati
La seconda è stato l’intervento degli amici che hanno subito praticato la respirazione bocca a bocca e un massaggio cardiaco per rianimare il giovane.
Le condizioni del ragazzo sono gravi ma stabili, si spera in una ripresa
Secondo quanto riporta Il Messaggero, che ha attinto da fonti mediche, le condizioni del ragazzo sono stabili nonostante il grave incidente. I medici, con la dovuta cautela, sperano quindi che il 28enne possa riprendersi.
Nei prossimi giorni si valuteranno gli eventuali danni al cervello dovuti all’interruzione di ossigeno. Ricoverati anche i due amici, un trentenne e un ventiquattrenne, che nonostante le ferite scaturite dalla violenza del fulmine sono riusciti ad effettuare le operazioni di primo soccorso e salvare così la vita al ragazzo.
Le parole del papà
Al Messaggero, il papà del giovane ha affermato: “Se non ci fossero stati loro, mio figlio sarebbe morto“. E ha aggiunto: “I medici mi hanno spiegato che la catenina in oro che indossava ha alleggerito la carica del fulmine sul corpo di mio figlio. Una scarica che ha strappato anche i suoi vestiti”.