Gli youtuber hanno continuato a filmare dopo l'incidente: il racconto di un amico della famiglia di Manuel
Un amico della famiglia del bimbo di 5 anni morto nello schianto di Casal Palocco ha dichiarato che gli youtuber hanno filmato anche dopo l'incidente
Nuovi dettagli sul terribile incidente di Casal Palocco, lo scontro tra un suv Lamborghini guidato dallo youtuber Matteo Di Pietro e la Smart con a bordo una mamma e i suoi due bambini. Stando ad un amico di famiglia accorso sul posto, il gruppo di giovani ha continuato a filmare anche dopo l’incidente.
- Il testimone: "Hanno iniziato a fare video"
- Il motivo per cui si è scatenata la rissa con altri genitori
- Il punto sulle indagini dell'incidente di Casal Palocco
Il testimone: “Hanno iniziato a fare video“
A parlare è Alessandro Milano, padre di un compagno di scuola del piccolo Manuel, il bimbo di 5 anni che mercoledì 14 giugno 2023 ha perso la vita nell’incidente di Casal Palocco, frazione nell’Agro romano.
La madre Elena Uccello aveva appena preso i bambini al vicino asilo nido, quando è rimasta suo malgrado coinvolta nello schianto con la Lamborghini sulla quale il gruppo The Borderline stava girando una video challenge. Sul posto sono arrivate diverse persone tra cui l’amico di famiglia.
Fonte foto: ANSA
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“La vergogna più grande è che il ragazzo alla guida del Suv è stato qui – ha detto, stando a quanto riportato dal Corriere della Sara – Per quattro ore e non ha versato una lacrima“. Ha aggiunto di non aver visto nessuno disperato e poi lanciato un’altra grave accusa.
“Erano tutti sereni, perfino strafottenti. Pensavano ai follower. Hanno avuto una reazione davvero schifosa: sorridevano, hanno iniziato a fare video” ha detto Milano.
Il motivo per cui si è scatenata la rissa con altri genitori
Sarebbe proprio questo il motivo per cui tra i ragazzi e altre persone presenti sarebbe scoppiata una rissa. Uno dei genitori ha visto che gli youtuber stavano continuando a filmare dopo l’incidente e gli avrebbe fatto notare “che c’era un bambino che stava morendo in ospedale”.
Alla mancata reazione di fronte a quella terribile notizia, “è scattato il parapiglia. Solo che poi alla fine il padre è stato addirittura denunciato per aggressione” ha riferito il testimone, sul posto subito dopo l’incidente di Casal Palocco.
Tra chi avrebbe voluto scagliarsi contro Matteo Di Pietro e gli altri, anche Marco Proietti, il padre del piccolo Manuel. Nelle scorse ore, inoltre, è emerso da un altro testimone (il dirigente dell’asilo) che i genitori degli youtuber avrebbero definito “una bravata” tutto l’accaduto, tranquillizzando i figli.
Il punto sulle indagini dell’incidente di Casal Palocco
Al momento, per quanto accaduto l’unico indagato è il “leader” del gruppo Matteo Di Pietro: il 20enne rischia di dover affrontare un’accusa di omicidio stradale. Nei suoi confronti si sta muovendo la Procura, che ha disposto analisi sul suo cellulare e una perquisizione in casa sua.
Chi indaga vuole fugare ogni dubbio sulla dinamica dello scontro tra il suv Lamborghini noleggiato e la Smart guidata da Elena Uccello. Secondo gli youtuber, avrebbe fatto una manovra azzardata, ma la loro posizione è smentita da altri testimoni secondo i quali il suv procedeva a velocità folle e ha superato un auto ferma proprio per far svoltare la Smart su cui viaggiava Manuel.
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