Piano per il Sud, nella foto c'è Trieste: la gaffe di Conte
La foto scelta per presentare le novità del piano sul Meridione ha creato imbarazzo sui social network
Qualcosa non torna nel Piano per il Sud 2030 presentato dal governo Conte. In seguito a una ricerca per immagini su Google, come segnalano alcuni utenti sui social network, emerge che l’immagine scelta per la presentazione non ritrae un paesaggio del Mezzogiorno. La località in foto risulta essere vicino Trieste, in Friuli Venezia Giulia, per la precisione Duino-Aurisina.
A rilanciare la gaffe di Giuseppe Conte è stato, su Facebook, il consigliere regionale di Forza Italia Gianluca Gallo: “Oggi il premier Conte è venuto a Gioia Tauro a presentare il Piano per il Sud. In copertina, il Piano per il Sud reca una veduta… di Duino, vicino Trieste. Non ce la possiamo fare”.
Il ministro per il sud, Peppe Provenzano, ha commentato così su Facebook le polemiche relative alla foto usata per presentare il progetto: “Tutto il senso del Piano Sud 2030 è che si tratta di un progetto per l’Italia. Che bisogna guardare al Sud per rilanciare lo sviluppo anche al Nord”.
“C’è scritto, in 80 pagine di documento, da discutere o criticare se si vuole. Non pretendo tanto dai cosiddetti esperti. Di tutto il lavoro vi interessa solo una figura? Va bene: leggete almeno il testo della slide, però”, conclude Provenzano.
Piano per il Sud, le parole di Giuseppe Conte
“Non vogliamo l’Italia a due velocità”, ha detto Conte nel corso della conferenza, “ce la metteremo tutta per contrastare questa doppia velocità”.
Il premier, come riporta Ansa, ha aggiunto: “Abbiamo stanziato 3 miliardi per l’Alta capacità e stiamo lavorando per l’Alta velocità anche al Sud, in alcuni snodi fondamentali”.
“Lancio un progetto concreto, con cui stiamo lavorando con la ministra De Micheli: portare, con l’alta capacità, a 4 ore di percorrenza la tratta tra Roma e Reggio Calabria. E vogliamo migliorare i servizi: è giusto che chi prende un treno in direzione Sud, possa godere dei medesimi servizi del resto d’Italia”.
“Il rilancio del Sud è anche il rilancio del Nord”, ha precisato. “Oggi è San Valentino ed a Gioia Tauro ricorderete che abbiamo aperto il cantiere dell’Italia del futuro. Abbiamo posto le basi per asfaltare la strada del riscatto per fare crescere in un ambiente più favorevole le imprese e le generazioni del futuro e per consentire all’imprenditoria femminile di potersi sviluppare per liberare le tante energie culturali, sociali ed economiche che ci sono al Sud”.
Per quanto riguarda i Comuni, “abbiamo stanziato 825 milioni di euro in 5 anni per tutti i comuni del Sud”, ha dichiarato Conte. “Abbiamo visto che la spesa più efficace che è subito cantierizzata è quella offerta ai Comuni per messa in sicurezza di edifici pubblici, per efficientamento energetico e per mobilità sostenibile. Per i 404 comuni della Calabria ci sono 23,5 milioni da spendere nel 2020”.