Giorgia Meloni taglia il canone Rai dalla bolletta con la Manovra dopo il Cdm: quanto costerà nel 2024
Tra le novità annunciate nella conferenza stampa di presentazione della Legge di Bilancio 2024, al termine del Cdm, anche il taglio del canone Rai
La legge di Bilancio per il 2024 prende il largo dopo l’approvazione del Consiglio dei ministri. Una manovra da 24 miliardi di euro per 82 articoli dedicati, tra i tanti provvedimenti, al taglio del cuneo fiscale, agli aiuti per le famiglie con figli, agli sgravi sulle assunzioni, alla revisione del sistema pensionistico e al finanziamento del Ponte sullo Stretto. Una delle novità riguarda la sforbiciata del canone Rai annunciata dal vicepremier Matteo Salvini nel corso della conferenza stampa di presentazione della finanziaria.
La manovra
“Abbiamo varato la manovra 2024, il Cdm lo ha Fatto a tempo di record: poco più di un’ora a dimostrazione dell’unità di vedute del Cdm della maggioranza che sostiene il governo” ha detto la premier Giorgia Meloni illustrando in conferenza stampa le principali misure contenute nella legge di Bilancio, “frutto di 16 miliardi di extragettito e per il resto di tagli di spese”.
“È una manovra che considero molto seria, molto realistica che non disperde risorse” ha assicurato la premier, mentre il vicepremier Matteo Salvini ha aggiunto che in vista di un’approvazione in tempi rapidi del testo la maggioranza non presenterà emendamenti, “poi l’opposizione farà la sua parte ovviamente”.
Il cavallo della Rai nella sede di viale Mazzini
Il taglio al canone Rai
Tra i tanti interventi previsti dalla legge di Bilancio 2024, il ministro Salvini ha tenuto a sottolineare in particolare la riduzione del canone Rai, di cui aveva promesso l’abolizione in campagna elettorale. “Ci sarà un primo intervento sul canone Rai che sarà tagliato dalla bolletta dei contribuenti” ha detto il vicepremier, spiegando che sarà diminuito da 20 a 15 euro, passando da 90 a 70 euro all’anno.
“Un quarto del canone non viene più pagato in bolletta” ha aggiunto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti al termine del Consiglio dei ministri.
L’intervento sul canone Rai
Il responsabile del Mef ha specificato come questo taglio del canone rappresenti “l’inizio di un intervento” verso la rimozione dell’imposta in bolletta. Da quando il governo Renzi lo ha inserito tra le voci da pagare insieme alla tariffa dell’energia elettrica, i contribuenti pagano ad oggi il servizio televisivo insieme alla luce per un importo totale di 90 euro all’anno, con la possibilità di rateizzarlo in dieci versamenti da 9 euro l’una.
L’intenzione dell’esecutivo Meloni è di arrivare a eliminare il canone dalla bolletta, andando in direzione delle indicazioni dell’Unione europea che aveva richiamato i governi su questo aspetto, sottolineando come ogni Paese membro debba garantire la massima trasparenza riguardo le componenti aggiuntive delle tasse sull’energia.