Giorgia Meloni mostra le immagini dell'alluvione in Emilia-Romagna al G7: la reazione dei leader mondiali
I leader presenti al G7 hanno chiesto notizie alla premier Meloni sulle condizioni dell'Emilia Romagna, da giorni colpita dall'alluvione
Al G7 a Hiroshima c’è anche l’Emilia Romagna. A margine dei lavori, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha mostrato agli altri leader le immagini dell’alluvione che sta colpendo la regione. Qual è stata la reazione dei leader degli altri Paesi.
Il video dell’alluvione
A summit in corso in Giappone, la premier Meloni continuava a ricevere foto di aggiornamento sul disastro causato dalla crisi climatica.
Gli altri leader tra cui i presidenti Joe Biden ed Emmanuel Macron, il cancelliere Olaf Scholz e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, le hanno chiesto notizie.

Meloni ha quindi mostrato loro le foto della distruzione causata dall’alluvione in diverse zone dell’Emilia Romagna.
Diversi leader sarebbero rimasti colpiti dalle immagini e avrebbero espresso solidarietà alla premier. Alcuni di loro, avrebbero anche attivato gli ambasciatori in Italia per capire meglio la situazione.
Il G7 in Giappone
La riunione del G7 è iniziata venerdì 19 maggio a Hiroshima, in Giappone. Si tratta di un incontro informale tra alcuni dei più importanti paesi democratici e industrializzati del mondo.
Il tema centrale di questa riunione è la guerra in Ucraina, dell’invio di nuove armi all’esercito ucraino e dell’imposizione di sanzioni nei confronti della Russia.
In una nota dei leader, si legge che il G7 esorta la Russia a porre fine “alla sua aggressione in corso e a ritirare immediatamente, completamente e incondizionatamente le sue truppe e il suo equipaggiamento militare dall’intero territorio dell’Ucraina”.
I paesi parte del G7 sono Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti, a cui si aggiunge l’Unione Europea e altri paesi invitati dal paese ospitante: Australia, Corea del Sud, Vietnam, Indonesia, le Comore e le Isole Cook.
L’ultimo giorno dell’incontro, è prevista anche la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Cdm per lo stato di emergenza
Nel frattempo, per martedì 23 maggio alle 11 è stato convocato il Consiglio dei ministri dedicato ai primi provvedimenti urgenti per far fronte all’alluvione in Emilia-Romagna.
La convocazione arriva dopo la polemica da parte dei partiti di opposizione, che avevano sottolineato l’assenza di interventi da parte del governo.
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio, c’è l’estensione del perimetro dell’area interessata dalla dichiarazione dello stato di emergenza.
