Giorgia Meloni ha l'influenza, salta vertice coi sindacati: poco prima aveva detto a Rutte "sono ancora viva"
Problemi di salute per Giorgia Meloni, la premier ha dovuto rinviare l'incontro coi sindacati perché colpita dall'influenza: la battuta a Mark Rutte
Saltato l’incontro tra Giorgia Meloni e i sindacati, fissato per il pomeriggio di martedì 5 novembre. La premier è stata colpita dall’influenza, l’incontro è quindi rinviato a lunedì 11 novembre. Poche ore prima del forfait, la presidente del Consiglio aveva ricevuto a Palazzo Chigi Mark Rutte, segretario generale della Nato, rispondendo “sono ancora viva” alla domanda su come stesse.
- La battuta di Giorgia Meloni a Mark Rutte sull'influenza
- I numeri dell'influenza in Italia
- Chi deve vaccinarsi secondo Ciccozzi
La battuta di Giorgia Meloni a Mark Rutte sull’influenza
Poche ore prima dell’incontro saltato coi sindacati, Giorgia Meloni aveva ricevuto a Palazzo Chigi il segretario generale della Nato, Mark Rutte.
Ansa riferisce che alla domanda su come stesse, la premier ha risposto: “Sono ancora viva“, probabilmente alludendo all’influenza che l’ha colpita.
Mark Rutte, segretario generale della Nato, stringe la mano alla premier Giorgia Meloni
I numeri dell’influenza in Italia
Massimo Ciccozzi, epidemiologo, ha parlato all’Adnkronos dei numeri dell’influenza australiana sin qui registrati.
L’esperto ha detto che “finalmente è arrivata” e che “per ora abbiamo alcuni casi in Lombardia, in Piemonte e nel Lazio“.
Ciccozzi ha aggiunto che il caso di Genova, che ha causato problemi neurologici a un paziente anziano, “è stato un caso isolato che non fa statistica. Dire da questo che quest’anno l’influenza farà miliardi di contagi e che colpirà il cervello, mi sembra solo avere fretta di mettere terrore alle persone”.
Quindi, l’analisi sul picco: “Oggi non si può prevedere e dire che sarà anticipato: la bacchetta di Harry Potter non ce l’ha nessuno. Preoccupiamoci per il Giubileo, perché potrebbe far aumentare i contagi da malattie respiratorie. Quindi, il mio consiglio è mascherine sui mezzi di trasporto visto che arriveranno a Roma e nel Lazio, già dall’8 dicembre, milioni e milioni di pellegrini“.
Chi deve vaccinarsi secondo Ciccozzi
Ma a circolare non è solo l’influenza, ricorda l’epidemiologo, bensì “un mix di virus. Oltre all’H3N2, ci sono il Sars-CoV-2 e il virus respiratorio sinciziale. Una buona comunicazione non terrorizza, ma spiega chi e perché deve vaccinarsi: oggi deve immunizzarsi chi ha più di 65, chi è immunocompromesso e chi ha malattie croniche importanti“.