Giorgia Meloni contro la vignetta del Fatto Quotidiano sulla sorella e Lollobrigida: il disegno di Natangelo
Dura reazione di Giorgia Meloni contro il Fatto Quotidiano e la vignetta di Natangelo sulla sorella della premier e il ministro Lollobrigida
Scoppia la polemica sulla vignetta realizzata da Natangelo e pubblicata sul Fatto Quotidiano venerdì 20 aprile. Nel disegno sono ritratti al letto un uomo di colore e una donna a letto insieme, accompagnati dal titolo: “Obiettivo incentivare la natalità. Intanto, in casa Lollobrigida…”.
La vignetta
Francesco Lollobrigida è Ministro dell’agricoltura e cognato del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Convive da molti anni con la sorella della premier, Arianna, ritratta nella vignetta di Natangelo e pubblicata sulla prima pagina del Fatto Quotidiano.
La vignetta di Natangelo s’inserisce nella polemica scoppiata nei giorni scorsi dopo le parole di Lollobrigida sull’emergenza migranti e la sostituzione etnica. Dichiarazioni bollate dal Movimento cinque stelle e dal Pd come “propaganda razzista” e “suprematismo bianco”.
“Non possiamo arrenderci al tema della sostituzione etnica” ha detto il ministro, intervenuto al congresso nazionale della Cisal. Dobbiamo pensare anche all’Italia di dopodomani – ha sottolineato – per queste ragioni vanno incentivate le nascite. Va costruito un welfare per consentire di lavorare a chiunque, di lavorare e avere una famiglia” ha spiegato Lollobrigida, noto sostenitore della sovranità alimentare.
La dura reazione della premier
La reazione della premier, Giorgia Meloni, non s’è fatta attendere. In un post pubblicato su Facebook ha infatti lanciato una dura accusa nei confronti del vignettista e del quotidiano diretto da Marco Travaglio.
Secondo Meloni, la sorella Arianna è stata sbattuta in prima pagina “con allusioni indegne, in sprezzo di qualsiasi rispetto verso una donna, una madre, una persona la cui vita viene usata e stracciata solo per attaccare un governo considerato nemico”.
Il post pubblicato da Meloni contro la vignetta del Fatto
Lo scontro politico
Sulla vignetta del Fatto si accende lo scontro politico. Come spiega all’Adnkronos Stefano Rolli, vignettista del Secolo XIX, “a creare pregiudizio sono i deliri sulla sostituzione etnica, non certo le vignette di Nat”.
Di parere opposto la componente sindacale Pluralismo e Libertà, secondo la quale la vignetta realizzata da Natangelo “lede tutti i principi deontologici” e ha come unico obiettivo quello di “screditare persone che nulla hanno a che vedere con la vicenda oggetto della satira”.
“La vignetta di oggi di Natangelo sul Fatto Quotidiano non è satira, non fa ridere e supera ogni limite di decenza. Mi auguro che il direttore Travaglio chieda scusa e che ci sia una unanime solidarietà da tutte le forze politiche nei confronti del ministro Lollobrigida e della sua famiglia” afferma in una nota il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone (Fdl).