Giorgia Meloni a Kiev nel giorno del discorso di Putin: accolta con un mazzo di rose alla stazione, il video
Giorgia Meloni a Kiev nel giorno del discorso di Putin: accolta con un mazzo di rose alla stazione prima dell'incontro con Zelensky
Giorgia Meloni a Kiev, per ribadire che l’Italia è al fianco dell’Ucraina. La recente uscita di Silvio Berlusconi, che di fatto aveva preso le distanze da Volodymyr Zelensky per riavvicinarsi all’amico-alleato di sempre Vladimir Putin, hanno creato imbarazzo nel Governo. La premier, esclusa dal vertice tra Zelensky, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha quindi deciso di recarsi sulle zone di guerra martedì 21 febbraio.
- L'arrivo di Giorgia Meloni e il mazzo di rose in regalo
- Le prime parole di Giorgia Meloni a Kiev
- La stoccata dell'ambasciatore a Berlusconi
L’arrivo di Giorgia Meloni e il mazzo di rose in regalo
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è scesa dal treno che l’ha portata a Kiev intorno alle 10:45.
Sorridente, è stata accolta dalla delegazione del Governo ucraino con un mazzo di rose, da una rappresentanza dell’Ambasciata italiana e dall’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk.
Fonte foto: ANSA
Poi, uscita dalla stazione, è salita su un’auto che l’ha portata in hotel prima di visitare Bucha e Irpin, i sobborghi della capitale dove i russi hanno ucciso centinaia di civili.
Nel pomeriggio, l’incontro col presidente Volodymyr Zelensky.
Le prime parole di Giorgia Meloni a Kiev
“Sono onorata, doveroso essere qui“, le prime parole della premier, che ha aggiunto “credo sia doveroso essere qua per ribadire la posizione del Governo italiano e forse anche rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la libertà”.
Parole che assumono un peso notevole dopo le recenti dichiarazioni dell’alleato del centrodestra, Silvio Berlusconi: “È sempre diverso vedere con i propri occhi credo che aiuti anche gli italiani a capire. Sono curiosa, determinata a capire quello di cui questo popolo ha bisogno”.
La stoccata dell’ambasciatore a Berlusconi
L’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, si è soffermato sul significato del viaggio di Giorgia Meloni in Ucraina: “L’Italia ci dà un forte sostegno nel nostro percorso verso l’adesione all’Unione europea, apprezzo molto la leadership di Roma” su questo, ha dichiarato all’Ansa.
E ancora: “Contiamo anche sul sostegno dell’Italia per la nostra domanda di adesione alla Nato con procedura accelerata. La visita del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Kiev è un altro forte segnale di sostegno all’Ucraina”.
Quindi, la stoccata a Silvio Berlusconi: “L’Ucraina apprezza la pronta risposta del presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, che ha ribadito il sostegno incrollabile del governo italiano all’Ucraina dopo le dichiarazioni inaccettabili di Berlusconi“.
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