Ginecologo Silvio Viale denunciato a Torino da 3 donne per molestie sessuali, accuse per palpeggiamenti
Salgono a sette le presunte vittime di molestie ad opera di Silvio Viale, il ginecologo di Torino sotto accusa da gennaio. Ecco i nuovi dettagli emersi sul caso
Nuovi sviluppi sul caso che ha coinvolto, a partire dallo scorso dicembre, il noto ginecologo Silvio Viale. Nelle ultime ore, si è infatti diffusa la notizia secondo la quale altre pazienti del medico, noto pioniere della pillola abortiva e politico, avrebbero subito delle molestie. La Procura di Torino, che attualmente indaga sul caso, adesso ha dunque delle nuove testimonianze da valutare.
- Silvio Viale: nuove accuse di molestie contro il ginecologo torinese
- L'inchiesta della Procura di Torino
- Politico e medico pro aborto
Silvio Viale: nuove accuse di molestie contro il ginecologo torinese
Sarebbero altre tre le pazienti di Silvio Viale ad aver recentemente accusato il ginecologo torinese di molestie.
Le vittime, secondo quanto riportato da SkyTg24, sarebbero dunque salite a sette.
Fonte foto: ANSA
Silvio Viale nel 2010, mentre promuove la pillola RU486
Le giovani hanno un’età compresa tra i 20 ed i 35 anni, mentre le quattro vittime che, per prime, lo hanno denunciato sono ancor più giovani. La loro età è compresa tra i 20 e i 25 anni.
Le nuove testimoni avrebbero raccontato di palpeggiamenti, ma anche di commenti inopportuni e domande intime.
Il ginecologo, secondo i racconti delle giovani, avrebbe molestato le pazienti durante le visite, sia ospedaliere presso il Sant’Anna, sia presso il suo studio privato.
L’inchiesta della Procura di Torino
Il caso è attualmente gestito dalla Procura di Torino: si indaga per presunta violenza sessuale.
Silvio Viale, già dallo scorso dicembre, quando sono emerse le prime accuse di molestie da parte di quattro giovani pazienti, si è sempre dichiarato innocente.
Il ginecologo ha affermato che i suoi modi, talvolta informali, sono stati semplicemente fraintesi dalle vittime. Ha dunque respinto con fermezza ogni addebito, ribadendo la propria estraneità ai fatti contestati.
Il medico e politico, convocato in Procura nel mese di giugno, durante l’interrogatorio ha però deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Politico e medico pro aborto
Il nome del ginecologo torinese è noto sia in ambito medico che in politica. Silvio Viale è infatti consigliere comunale di +Europa a Torino.
Inoltre, si è sempre contraddistinto per le sue posizioni in favore dell’aborto, ed è stato uno dei pionieri della Ru486, la pillola abortiva, nel nostro Paese.
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