Gianni Alemanno arrestato a Roma per aver violato gli obblighi: l'ex sindaco a Rebibbia, qual è la condanna
Alemanno sconta i domiciliari per illeciti legati all'inchiesta "Mondo di mezzo". L'ex sindaco avrebbe violato le disposizioni ed è stato arrestato
L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è stato arrestato per aver violato le prescrizioni dei servizi sociali a cui era affidato dopo una condanna per traffico di influenze illecite legata all’inchiesta “Mondo di Mezzo”. Alemanno si sarebbe svincolato dal programma legato alla pena, sostenendo di avere impegni rivelatisi poi falsi. L’ex sindaco si trova ora nel carcere di Rebibbia di Roma.
- Alemanno arrestato a Capodanno
- Perché l'ex sindaco era stato condannato
- Alemanno arrestato, il motivo
- Il movimento Indipendenza di Gianni Alemanno
Alemanno arrestato a Capodanno
In relazione a una decisione urgente del Tribunale di Sorveglianza di Roma, nella serata di martedì 31 dicembre Gianni Alemanno è stato arrestato e trasferito presso il penitenziario di Rebibbia a Roma.
L’ordine, eseguito ieri sera intorno alle 20, deriva da presunte violazioni delle regole legate alla pena alternativa ai servizi sociali che attualmente l’ex sindaco sta scontando. L’avvocato Edoardo Albertario, che rappresenta Alemanno, ha confermato l’arresto senza fornire ulteriori dettagli.
Fonte foto: ANSA
Gianni Alemanno è stato arrestato intorno alle 20 la notte di San Silvestro, il 31 dicembre
Perché l’ex sindaco era stato condannato
Su Gianni Alemanno pende una condanna definitiva a 22 mesi per traffico illecito di influenze, legata all’inchiesta “Mondo di mezzo”.
Il caso, com’è noto, coinvolgeva anche Massimo Carminati, ex Nar, e Salvatore Buzzi, figura all’apice del controllo delle cooperative romane.
Sebbene nel 2021 l’ex sindaco fosse stato assolto dall’imputazione di corruzione, il reato di traffico di influenze è rimasto al centro del caso, legato a operazioni finanziarie tra Eur Spa e la cooperativa “29 Giugno” guidata Buzzi.
La Corte d’Appello di Roma ha stabilito la pena, poi confermata dalla Cassazione, chiudendo così uno dei capitoli più controversi di questa vicenda giudiziaria.
Alemanno arrestato, il motivo
Alemanno avrebbe violato le misure restrittive previste per il suo caso, che prevedono, oltre all’impegno nei lavori di pubblica utilità richiesti dalla difesa di Alemanno e approvati dai giudici, una serie di rigide condizioni.
Tra queste, il divieto di uscire di casa prima delle 7 del mattino, l’obbligo di rientrare entro le 21 e il divieto di frequentare persone con precedenti penali.
L’ex sindaco era stato assegnato alla cooperativa “So.Spe. – Solidarietà e Speranza,” gestita da suor Paola d’Auria, un’organizzazione che sostiene ragazze madri, famiglie in difficoltà e vittime di violenze.
Il movimento Indipendenza di Gianni Alemanno
A fine 2023 Gianni Alemanno era ritornato a fare politica lanciando il “Movimento dell’Indipendenza Italiana“, un partito nazional-popolare di matrice tradizionalista e orientato verso i diritti sociali.
Il soggetto politico si propone come alternativa alla classica dicotomia fra destra e sinistra, criticando l’atlantismo e l’europeismo per promuovere un’Italia indipendente e cooperante con il Sud globale e i BRICS, ponendosi in contrasto anche alle multinazionali e ai colossi farmaceutici.
Fonte foto: ANSA