Gianfranco Fini sulla separazione tra Giorgia Meloni e Giambruno: la previsione sul consenso dopo la rottura
Gianfranco Fini scommette sull'aumento di consenso per Giorgia Meloni dopo il post che annuncia la fine della relazione: "È un simbolo per le donne"
Sulla separazione di Giorgia Meloni e Andrea Giambruno si sono espressi in molti e neanche Gianfranco Fini si è tirato indietro. L’ex presidente della Camera ha commentato il consenso a Meloni dopo la rottura. Secondo Fini infatti le donne stanno dalla parte della presidente del Consiglio e questo potrebbe voler dire più voti alle Europee. Il fondatore di Alleanza Nazionale riflette sul consenso durante un dibattito per la presentazione del libro di Paolo Macrì intitolato La destra italiana da Guglielmo Giannini a Giorgia Meloni.
“Giorgia ne esce più forte”
Ne hanno parlato tutti e tutte, ma mancava una voce, quella di Gianfranco Fini. L’ex presidente della Camera ha commentato i fatti recenti emersi in seguito alle rivelazioni di Striscia, ovvero la rottura tra Meloni e Giambruno, durante un evento pubblico.
Si trattava della presentazione del libro di Paolo Macrì La destra italiana da Guglielmo Giannini a Giorgia Meloni. Durante il dibattito Fini ha confermato che, secondo lui, “Giorgia ne esce più forte”.
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Un simbolo per le donne?
Da una parte Fini, dall’altra alcune voci femminili e femministe. Il leader di Alleanza Nazionale, culla di Giorgia Meloni, non poteva certo spingere per una conclusione diversa. Secondo Fini infatti Giorgia Meloni ora ha più consenso, grazie al post pubblico dove annuncia la fine della relazione.
“Ora è un simbolo per le donne”, dice Fini. Le donne cosa ne pensano? Lo scontro è aperto. Alcune non possono fare a meno di lodare la presa di posizione di Meloni, come l’economista Azzurra Rinaldi.
Verso le elezioni: il consenso
Altre invece parlano di privilegio, perché non tutte le donne possono così facilmente uscire da una relazione tossica. Corinna De Cesare, giornalista e scrittrice, punta la sua analisi proprio sul tema del “consenso”. Sta tutto nella frase finale usata da Meloni, il “Ps. tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”.
Da caso personale, diventa quindi un caso politico e come commenta Fini, anche di consenso elettorale. Dopotutto le Europee, in particolare le elezioni del 2024, saranno “uno degli eventi più importanti nella storia della nostra unione”, per citare Ursula von der Leyen.
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