Giacomo Urtis dagli abusi a 6 anni del cugino a Fabrizio Corona: ora vuole figli con la maternità surrogata
Giacomo Urtis si racconta: dall'infanzia ai progetti futuri. Con Fabrizio Corona è amicizia, mentre con il fidanzato vuole dei figli. Il racconto
In un’intervista per Adnkronos, Giacomo Urtis si racconta apertamente. Il chirurgo, nato a Caracas in Venezuala, è cresciuto in Sardegna. Un’infanzia che però è stata ostacolata da alcuni avvenimenti violenti, come gli abusi da parte del cugino. ”Avevo solo 6 anni e ho avuto delle esperienze sessuali con mio cugino di 13 anni. All’inizio pensavo fosse un gioco ma in realtà lui si approfittava un po’ di me”, racconta. Nell’intervista parla anche di matrimonio, maternità e Fabrizio Corona.
L’infanzia difficile
Giacomo Urtis, il chirurgo delle star, si è raccontato a cuore aperto in un’intervista. Attraverso il racconto della sua vita, senza nascondere alti e bassi, Urtis ha ricostruito il proprio percorso di successo e di vita. Sulla propria infanzia ha voluto raccontare un fatto che dice di aver rimosso con il tempo, ma che dopo tanti anni è tornato: un abuso.
Urtis spiega che da piccolo è stato approcciato dal cugino più grande. All’inizio credeva fosse un gioco, ma l’esperienza dolorosa si è poi palesata per quella che era: una molestia. Racconta:
Avevo solo 6 anni e ho avuto delle esperienze sessuali con mio cugino di 13 anni. All’inizio pensavo fosse un gioco ma in realtà lui si approfittava un po’ di me. Poi con il tempo ho rimosso quella esperienza dolorosa e dopo tanti anni mi sono reso conto che non era normale, una cosa che mi ha causato un vero e proprio trauma.
Giacomo Urtis, il chirurgo delle star si confessa
Il rapporto con Fabrizio Corona
Sulla presunta richiesta di sposarlo, Giacomo Urtis chiarisce. È vero che con Fabrizio Corona (ritenuto pericoloso dalla questura) c’è una grande amicizia, dice Urtis, ma è vero anche che la richiesta c’è stata. “Lui ha negato di avermi chiesto di sposarlo, ma la verità è che me lo ha chiesto veramente, anzi l’ho visto da poco e gli ho detto: ‘Amore, non ci siamo sposati per colpa tua’ e lui mi ha risposto: ‘Chissà se per il nuovo anno succederà’”, ha raccontato Urtis.
Al momento i due sono felicemente fidanzati, ma la vita riserva tante sorprese e come dice Urtis nell’intervista, il loro è un rapporto veramente speciale.
Matrimonio e maternità
Il chirurgo crede nell’amore, nel matrimonio e nella maternità. Lo dice chiaramente: “Spero che il mio fidanzato mi chieda presto di sposarlo”. Anche perché hanno già programmato di avere almeno due figli con la formula della maternità surrogata. Un approccio, quello di Urtis, che pensa anche alle donne sterili e per questo la pratica non dovrebbe essere vietata.
“Abbiamo una classe politica al governo che parla solo di famiglia tradizionale, un concetto ormai arcaico. Poi però fa esattamente il contrario di quello che dice. I tempi sono cambiati”, commenta e aggiunge che trova vergognoso che debba essere il governo a decidere chi ha diritto ad avere un figlio e chi no.