Genoa-Juventus a rischio rinvio, esplode una batteria del Var allo stadio: vigili del fuoco in azione
Geona Juventus ha rischiato di essere rinviata a causa dell'esplosione di una delle batterie di Var allo stadio Marassi
Esplosione allo Stadio. La partita della sesta giornata di Serie A Genoa-Juventus ha rischiato di dover essere rinviata per l’esplosione di una delle batterie del Var. L’orario di inizio è stato confermato, ma potrebbero esserci problemi per la moviola in campo.
- Esplosione allo stadio prima di Genoa-Juventus
- L'intervento dei vigili del fuoco
- Perché Genoa-Juventus si gioca senza tifosi
Esplosione allo stadio prima di Genoa-Juventus
Poche ore prima della partita della sesta giornata di Serie A Genoa-Juventus si è verificata un’esplosione presso lo Stadio Marassi di Genova, causata da una delle batterie del sistema Var.
L’impianto serviva a garantire l’energia elettrica ai dispositivi elettronici video di assistenza all’arbitraggio. Immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere l’incendio scaturito.
Lo stadio di Genova
Attorno allo stadio non erano presenti tifosi di nessuna delle due squadre e quindi nessuno è rimasto ferito. La partita infatti si svolgerà a porte chiuse a causa degli scontri avvenuti a Genova in occasione del derby di Coppa Italia.
L’intervento dei vigili del fuoco
Immediatamente dopo le prime segnalazioni dell’esplosione allo stadio Marassi di Genova i vigili del fuoco della città si sono mossi per spegnere l’incendio che era scaturito dalla batteria del Var.
I pompieri hanno rapidamente spento le fiamme che si erano sviluppate prima che queste potessero in qualunque modo diffondersi o intaccare il resto delle attrezzature del Var necessarie allo svolgimento regolare della partita.
I tecnici hanno poi provveduto a ripristinare il collegamento con Lissone, dove si trova la centrale operativa del Var in Italia. Secondo le prime ricostruzioni la causa dell’esplosione sarebbe un guasto. Si esclude ogni gesto doloso.
Perché Genoa-Juventus si gioca senza tifosi
Nessun ferito né scene di panico allo stadio di Genova per l’esplosione della batteria di alimentazione dei sistemi Var, data anche l’assenza dei tifosi di entrambe le squadre.
La partita infatti si gioca senza pubblico, a porte chiuse in gergo, a causa degli scontri tra i tifosi del Genoa e della Sampdoria in occasione del derby di Coppa Italia giocato nella serata del 25 settembre.
Decine i feriti che hanno avuto bisogno di cure mediche dopo che le due tifoserie sono venute a contatto. Per questa ragione la questura ha deciso di decretare la chiusura al pubblico dello Stadio Marassi.
Notizia in aggiornamento