Gene Gnocchi sull'alluvione in Emilia-Romagna: "Siamo stati sfollati, alcuni amici hanno perso tutto"
Il racconto di Gene Gnocchi sull'alluvione in Emilia-Romagna a 'Citofonare Rai2': "Ci hanno sfollato, alcuni nostri amici hanno perso tutto"
C’è anche la famiglia Gnocchi fra gli sfollati dell’alluvione in Emilia-Romagna. Il comico Gene Gnocchi, in collegamento con la trasmissione ‘Citofonare Rai2’, non è riuscito a trattenere le lacrime nel raccontare il dramma della sua terra.
- Gene Gnocchi parla dell'alluvione in Emilia-Romagna
- "Adesso serve l'aiuto di tutti"
- Sfollata la famiglia di Gene Gnocchi
- I danni dell'alluvione in Emilia-Romagna
Gene Gnocchi parla dell’alluvione in Emilia-Romagna
“Sono abituato a venire lì e divertirci, ma questa volta non me la sento”, ha detto Gnocchi intervenendo in collegamento nel programma condotto da Paola Perego e Simona Ventura.”
Gene Gnocchi è originario di Fidenza, comune italiano di quasi 27mila abitanti nella provincia di Parma.
La testimonianza di @GnocchiGene ♥️ ti vogliamo bene♥️ @peregopaola #citofonarerai2 #alluvione #emiliaromagna #genegnocchi pic.twitter.com/3chGOPKBV1— Simona Ventura (@Simo_Ventura) May 21, 2023
“Quello che è successo è incredibile”, ha proseguito il comico non riuscendo a trattenere le lacrime. “Io ho degli amici di Faenza che hanno perso tutto, hanno perso la casa, l’attività lavorativa e tutte le cose più care che avevano. Non sono in grado nemmeno di parlare”.
“Adesso serve l’aiuto di tutti”
“Quando noi diciamo che questa terra non è abituata a chiedere ma a rimboccarsi le maniche è vero, però mai come in questo momento questa terra da sola non ce la può fare. C’è bisogno di tutti, quello che posso dire nella commozione, faccio fatica a parlare, è che attraverso tutti i canali possibili dateci una mano”.
Sfollata la famiglia di Gene Gnocchi
Gene Gnocchi non era a Fidenza quando l’alluvione ha colpito la città, ma a Roma per motivi di lavoro. La sua abitazione si trova nella zona degli sfollamenti e attualmente ha trovato ospitalità a casa dei suoceri.
“Siamo stati sfollati, devo dire grazie a mia moglie che ha avuto la freddezza di recuperare le bambine e portarle via. Ero a Roma, qui è arrivata la segnalazione che il quartiere vicino si stava allagando, lei ha preso le bambine e le ha portate in salvo dai nonni”.
“Fortunatamente l’acqua si è fermata e noi abbiamo avuto dei danni, rispetto agli altri, risibili”.
“Una paura pazzesca, di fronte una cosa del genere tu sei nella condizione di dover mettere i salvo i tuoi figli”, ha concluso Gene Gnocchi.
I danni dell’alluvione in Emilia-Romagna
Intanto dopo la pioggia battente degli ultimi giorni è arrivato il momento della conta dei danni: una prima stima provvisoria parla di almeno 5 miliardi di danni, di cui almeno 1,5 nel solo comparto agricolo.
Giorgia Meloni ha lasciato con un giorno di anticipo il G7. La premier si è recata a visitare le zone alluvionate dell’Emilia-Romagna.
E fanno il giro del mondo le immagini delle zone maggiormente flagellate dall’alluvione come Ravenna, in cui la Fornace Zarattini è stata completamente allagata, o come Monterenzio che è stato spaccato in due dalle frane.