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Gazprom, è morto un altro manager: "È caduto da una scogliera". Gialli e misteri attorno al Cremlino

Altro manager di Gazprom morto in circostanze misteriose: il decesso è avvenuto a Sochi

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Altra morte misteriosa in Gazprom, il colosso russo attivo nel settore energetico-minerario. Nelle scorse ore è deceduto Andrei Krukowski, direttore del resort sciistico della multinazionale con sede a San Pietroburgo. Krukowski è venuto a mancare “cadendo da una scogliera” a Sochi, città della Russia meridionale, situata nel territorio di Krasnodar sulle rive del mar Nero.

A dare la notizia sono stati i media internazionali sottolineando che l’episodio è stato considerato un incidente ma ricordando che – scrive il sito polacco Onet – diversi manager legati a Gazprom o al Cremlino sono tragicamente morti negli ultimi tempi.

Le circostanze dell’incidente sono al vaglio degli inquirenti, proseguono i media.

Le misteriose morti degli oligarchi russi e dei manager di Gazprom: la posizione del Cremlino

Con il decesso di Kukowski sono almeno sette gli uomini d’affari russi vicini a Vladimir Putin che sono scomparsi da fine gennaio. Trattasi di episodi tutti catalogati come suicidi o incidenti. Dietro a tre di questi c’è stato anche il massacro delle famiglie.

Secondo il Cremlino i decessi non sono in alcun modo legati e, soprattutto, non ci sarebbe alcuna ombra che ricollegherebbe al governo russo. Non della stessa opinione le agenzie di intelligence internazionali che nutrono il sospetto che si tratti in realtà di omicidi di stato. Motivo? Gli oligarchi scomparsi, forse, sapevano troppo o erano legati a pericolosi ambienti mafiosi russi.

Chi erano gli oligarchi russi suicidatisi o morti in incidenti

Leonid Shulman, dirigente di Gazprom Invest, è stato trovato morto nella sua casa di Leninsky il 30 gennaio 2022. Il 25 febbraio è stata la volta di Alexander Tyulakov, altro dirigente di Gazprom, trovato esanime nel garage della sua casa nella stessa cittadina del collega. Mikhail Watford, miliardario russo di origini ucraine, è invece deceduto a Surrey, in Inghilterra, il 28 febbraio.

Morto un altro manager Gazprom.Fonte foto: ANSA

È stato poi il turno dell’imprenditore Vasily Melkinov, proprietario dell’azienda farmaceutica MedStom. L’uomo è stato trovato senza vita a Nizhny Novgorod a fine marzo. Vicino al suo corpo quelli della moglie 41enne e dei due figli di 10 e 4 anni, accoltellati a morte.

Dunque i casi di Vladislav Avayev – ex vicepresidente della Gazprombank, trovato morto il 18 aprile a Mosca insieme alla moglie e alla figlia – e di Sergey Protosenya, ex dirigente dell’azienda energetica Novatek, partecipata di Gazprom. L’imprenditore è deceduto in Spagna, impiccato nella sua villa di Lloret de Mar. Nella casa c’erano anche i corpi massacrati della moglie e della figlia.

Infine la morte di Andrei Krukowski: il giallo si fa sempre più fitto.

gazprom-decessi Fonte foto: ANSA
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