Covid, la scuola "serbatoio" di contagi: i dubbi di Massimo Galli
Massimo Galli ha parlato dei rischi legati alla riapertura della scuola con la circolazione della variante inglese
La variante inglese del coronavirus “si trasmette con grande efficienza tra i bambini e gli adolescenti, e questo vuole dire che la scuola rimane un serbatoio importante di contagi. Abbiamo una guardia abbassata in questo momento”. A dichiararlo, in collegamento con la trasmissione Agorà, su Rai 3, è il professor Massimo Galli, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.
Covid, i dubbi sulla riapertura della scuola del professor Galli
Lo scienziato ha spiegato, riguardo la riapertura delle scuole, che “si tengono aperte delle falle e ritardiamo il processo di limitazione dell’infezione. Io sono del parere che non si possono subire errori senza fare nulla. Occorre mettere in piedi dei programmi per lo screening in determinati contesti come la scuola, ad esempio provando a vedere se funzionano i test salivari“.
“Non ho mai creduto alla sistemazione veloce delle cose”, ha concluso il medico. “Ogni volta sembra che io sia quello del pessimismo e delle docce fredde. Ma i dati sono quelli. Bisogna vedere che cosa succede dopo Pasqua e che impatto avranno questi giorni”, ha sottolineato.
Massimo Galli è intervenuto anche a Cartabianca, dove Bianca Berlinguer gli ha chiesto se si potesse ancora parlare di piena emergenza Covid in Italia. “I numeri, al di là delle speranze, delle aspirazioni e della volontà di gettare il cuore oltre l’ostacolo, dicono questo.Ma l’ostacolo è ancora lì con tutte le sue caratteristiche e sarà superabile solo quando avremo vaccinato abbastanza per essere in posizione di relativa sicurezza”.
Covid, quando usciremo dalla fase più difficile: parla Massimo Galli
Sulla possibilità di uscire dalla fase più difficile a luglio, come auspicato dal premier Mario Draghi, dal ministro Roberto Speranza e da altri virologi, l’esperto ha chiarito che “è legittimo mantenere un po’ di attenzione e di cautela. Non voglio dire scetticismo”.
Massimo Galli sembra dunque andare controcorrente rispetto ai colleghi più ottimisti, che hanno dichiarato a più riprese che potremmo uscire dal periodo più critico verso i mesi più caldi. Tutti concordano però sull’importanza di immunizzare con il vaccino anti Covid una percentuale più alta possibile della popolazione in vista dell’estate, quando sarà possibile allentare le misure.