Gaffe della Regione Emilia-Romagna su Matteo Mariotti: il paragone con il film Lo squalo di Steven Spielberg
Gaffe operata dell'account ufficiale della Regione Emilia-Romagna: il dramma di Matteo Mariotti paragonato al film Lo squalo
Scelta discutibile, classificabile come gaffe dimenticabile, quella operata dall’account ufficiale della Regione Emilia-Romagna che per raccontare sui social la vicenda di Matteo Mariotti, il ragazzo italiano che in Australia è stato attaccato da uno squalo e ha perso una gamba, ha azzardato un paragone fuori luogo.
- La gaffe della Regione Emilia-Romagna sull'incidente con protagonista Matteo Mariotti
- Matteo Mariotti, le cure in Italia
- L'attacco di Mariotti a Selvaggia Lucarelli
La gaffe della Regione Emilia-Romagna sull’incidente con protagonista Matteo Mariotti
“Essere attaccati da uno squalo è un’avventura che popola i peggiori incubi di molti e che ha fatto la fortuna di un grande cineasta come Steven Spielberg“. Questo il messaggio che è apparso sui profili social della Regione. Inoltre il post è stato ‘impreziosito’, con una iconcina dello squalo.
“Purtroppo la disavventura è capitata realmente”, è stato scritto in chiusura di messaggio che, a distanza di qualche ora dalla pubblicazione, è stato modificato. Evidentemente qualcuno ha fatto notare la gaffe. Da qui la corsa ai ripari.
Dopo un paio d’ore infatti il post è stato cambiato: al posto dell’icona dello squalo ne è apparsa una di una gamba bionica. Inoltre chi gestisce l’account social della Regione ha provveduto a togliere qualsiasi riferimento cinematografico.
Matteo Mariotti, le cure in Italia
Matteo Mariotti è tornato in Italia. Attualmente è curato dall’Istituto Ortopedico Rizzoli.
Il giovane sarà operato e sperimenterà la prima protesi che lo aiuterà a camminare nei prossimi mesi.
L’attacco di Mariotti a Selvaggia Lucarelli
Nel corso dell’incontro con la stampa il giovane di Parma ha attaccato la giornalista Selvaggia Lucarelli, la quale, di recente, ha espresso perplessità sulla raccolta fondi aperta dagli amici di Matteo dopo il tragico incidente.
“Selvaggia hai proprio fatto un grande errore con me, perché il male che mi hai fatto te non lo puoi neanche immaginare, tu paragonata a uno squalo sei molto più forte e molto più pericolosa”, ha scandito il giovane.
Da tempo Selvaggia Lucarelli conduce una battaglia sulle raccolte fondi ‘opache’; è stata lei la prima, a livello giornalistico, ad occuparsi del caso “Ferragni-Balocco”