Gaffe capogruppo FdI su pillola Ru486, botta e risposta on line

Sta facendo ancora molto discutere il lapsus di Franco Zaffini, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione sanità al Senato, che all’interno di un forum on line con altri esponenti della politica sul tema dell’aborto, ha confuso la pillola abortiva Ru486 con la pillola del giorno dopo. Scatenando poi il più classico dei botta e risposta con Tommaso Bori, consigliere regionale dem e la ginecologa Marina Toschi.

Zaffini era tra gli invitati a un dibattito in videochat sul giornale online Umbria 24 sul tema “Aborto farmacologico, il caso Umbria” dove la governatrice leghista Donatella Tesei ha cancellato l’aborto farmacologico e il day hospital. Al confronto partecipava anche Simone Pillon, senatore della Lega.

Al momento del suo intervento il senatore di Fratelli d’Italia Zaffini ha confuso le due pillole, la Ru486, che si prende entro la settima settimana dall’inizio della gestazione e serve per abortire, e la pillola del giorno doo, che impedisce che il concepimento avvenga e va presa entro 72 o 120 ore a seconda del farmaco.

A bacchettar Zaffini ci ha pensato Tommaso Bori, consigliere regionale del Pd, insieme alla ginecologa Marina Toschi: «Fare il capogruppo in commissione sanità significa conoscere le cose e studiare. Lei ha detto una cosa sbagliata non capendo che è sbagliata», ha tuonato il giovane dem. Zaffini ha provato dapprima a giustificarsi dicendoche si trattava di una battuta ma poi ha replicato a Bori: “Quando tu conoscerai la metà in sanità la metà delle cose che conosco io potrai brindare”.

Fonte foto: Ansa