Gabby Petito, cosa è successo a Brian Laundrie: il racconto choc
Il corpo di Brian Laundrie, fidanzato di Gabby Petito, accusato di essere il suo assassino, sarebbe stato mangiato da coccodrilli e animali selvatici
Brian Laundrie, il fidanzato di Gabby Petito, sospettato di essere l’assassino dell’influencer newyorchese ritrovata strangolata il mese scorso all’interno della Teton National Forest in Wyoming, è stato “mangiato da coccodrilli e maiali selvatici“. Lo hanno dichiarato testimoni locali, come riportato dal ‘Daily Mirror’.
I resti di Brian Laundrie, che, dopo la scomparsa della fidanzata, era ritornato dalla famiglia in Florida rifiutandosi di parlare con gli investigatori e che poi si era dato alla “macchia”, sono stati ritrovati nei giorni scorsi in una zona paludosa della Carlton Reserve di North Port, fino a poco tempo fa sommersa dall’acqua.
L’attribuzione dei resti a Laundrie è stata possibile grazie al confronto tra le impronte dentali, dal momento che tutto ciò che era rimasto erano “ossa”.
John Widmann, che vive a circa un miglio dalla Carlton Reserve, ha dichiarato al ‘New York Post’: “Cammino lì tutto il tempo, ci sono gli alligatori, ma la cosa peggiore sono i maiali selvatici. Sono animali malvagi e mangerebbero qualsiasi cosa. Qualsiasi carne all’aperto non va sprecata con loro. Non ci sarà molto su cui lavorare per il medico legale. La natura non spreca nulla”.
Gabby Petito: come è morto Brian Laundrie
Il caso, al momento, non può ancora essere dichiarato chiuso: non è stato, infatti, ancora chiarito il motivo della morte di Brian Laundrie.
Indizi a questo proposito potrebbe giungere dalle pagine del block notes, fortemente deteriorato ma parzialmente recuperabile, ritrovato assieme ad altri oggetti (tra cui uno zainetto e alcuni vestiti) accanto ai resti attribuiti a Brian Laundrie.
La nota dell’avvocato della famiglia Laundrie
L’avvocato della famiglia Laundrie, Steve Bertolino, ha commentato a ‘Fox News’: “Chris e Roberta Laundrie sono stati informati che i resti trovati nella riserva sono senza dubbio di Brian. Non abbiamo ulteriori commenti in questo momento e vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia Laundrie”.
Fonte foto: ANSA