Furto su un treno diretto a Genova, intervento provvidenziale di un carabiniere fuori servizio: come ha agito
Un carabiniere fuori servizio sventa un furto su un treno a Genova, portando all'arresto di due giovani nordafricani.
È di due arresti il bilancio di un’operazione della Polizia Ferroviaria a Genova, dove un carabiniere fuori servizio ha sventato un furto su un treno regionale. L’intervento è avvenuto domenica 16 febbraio, quando il treno proveniente da Torino è giunto alla stazione di Genova Piazza Principe.
Intervento del carabiniere
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, un carabiniere libero dal servizio ha assistito a una scena sospetta a bordo del treno. Una giovane donna di trent’anni ha lamentato il furto del suo zaino, e su indicazione di un’altra passeggera, si è rivolta a due giovani nordafricani seduti dietro il carabiniere. Nonostante i due si dichiarassero estranei, il carabiniere, insospettito, ha deciso di intervenire.
Scoperta e arresto
La ragazza ha riconosciuto alcuni suoi oggetti personali vicino ai due sospetti e ha ritrovato lo zaino sotto il sedile di uno di loro. Il carabiniere ha quindi richiesto supporto tramite il numero di emergenza 112. All’arrivo del treno a Genova Piazza Principe, gli agenti della Polizia Ferroviaria, già informati dell’accaduto, hanno collaborato con il carabiniere per arrestare i due individui.
Condanna e restituzione
Presso gli uffici della Polfer, i due soggetti, già noti per episodi simili, sono stati perquisiti e arrestati. Sono stati immediatamente portati davanti al giudice, che li ha condannati a 8 mesi di reclusione, pur mantenendo la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva. Lo zaino e gli effetti personali sono stati restituiti alla proprietaria.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.