Fuga di gas a Firenze in piazza Libertà da un tubo, 70 persone evacuate: viabilità riaperta dopo l'intervento
Fuga di gas a Firenze e traffico nel caos: l'intervento dei vigili del fuoco per riparare il guasto a una tubatura. Strade chiuse ed evacuati i negozi
Un pomeriggio tutt’altro che tranquillo quello di martedì 24 ottobre a Firenze, a causa di una fuga di gas segnalata nella zona di piazza della Libertà, precisamente sul lato del Parterre. L’episodio ha causato la chiusura di strade e il blocco del traffico. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente, evacuando circa 70 persone e spegnendo l’illuminazione pubblica per prevenire esplosioni. La polizia locale ha regolato la circolazione, ma le code e i disagi per gli automobilisti sono stati inevitabili. Nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 ottobre il problema è stato risolto, con la viabilità riaperta dopo l’intervento di Toscana Energia.
- L'allarme per la fuga di gas
- Strade chiuse
- Disagi al traffico
- Evacuate 70 persone
- Danno riparato e allarme rientrato
L’allarme per la fuga di gas
La segnalazione della fuga di gas è pervenuta al comando dei vigili del fuoco intorno alle 16.40, con i pompieri fiorentini che hanno risposto in modo tempestivo. La fuoriuscita è stata causata dalla rottura di una tubazione a media pressione durante i lavori stradali in corso.
Sul posto è stata dispiegata una squadra dei vigili del fuoco e il Nucleo Biologico Chimico Radiologico, per garantire la sicurezza pubblica. Inoltre, è stata necessaria l’evacuazione di alcune attività commerciali e delle abitazioni nelle immediate vicinanze.
Strade chiuse
La situazione ha richiesto l’intervento della polizia locale, che ha provveduto a gestire la situazione e bloccare la circolazione nelle strade interessate dall’incidente.
Per quanto riguarda la viabilità, l’emergenza ha portato alla temporanea chiusura degli accessi a piazza della Libertà da viale Matteotti, via del Ponte Rosso e via Lorenzo Il Magnifico. Anche via Bolognese è stata chiusa da via Trieste, con deviazioni messe in atto su via Vittorio Emanuele II.
Al fine di evitare potenziali esplosioni, inoltre, i vigili del fuoco hanno deciso di spegnere l’illuminazione pubblica nella zona di piazza della Libertà, data la forte presenza di gas nell’area.
Disagi al traffico
Questo improvviso evento ha inevitabilmente avuto gravi ripercussioni sulla viabilità cittadina, già messa in difficoltà dalle condizioni meteorologiche avverse.
Viali chiusi e code chilometriche si sono formati in entrambe le direzioni, creando notevoli disagi per gli automobilisti costretti a cercare alternative per proseguire il loro percorso.
Evacuate 70 persone
I vigili del fuoco, con grande prontezza, hanno evacuato circa 70 persone, comprese quelle che si trovavano nelle abitazioni e nei negozi. Altre persone hanno autonomamente abbandonato la zona per garantire la loro sicurezza e quella dei loro cari.
Per la riparazione della condotta danneggiata, è stato rapidamente stabilito un contatto con la Toscana Energia, l’azienda competente in materia energetica.
Danno riparato e allarme rientrato
Le operazioni di riparazione effettuate dal personale di Toscana Energia sulla tubazione danneggiata, durante i lavori per la tramvia, sono terminate nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 ottobre.
I vigili del fuoco, ha spiegato il comando di Firenze, hanno fatto rientrare gli abitanti evacuati nelle proprie abitazioni dopo un controllo strumentale effettuato all’interno dei condomini: “È terminata la fase d’emergenza: la viabilità è stata riaperta e l’illuminazione pubblica ripristinata. I lavori di Toscana Energia continuano nell’area di cantiere” si legge in un post su Facebook pubblicato dall’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio, Stefano Giorgetti.