Franco Vazquez squalificato 10 giornate per razzismo, accusato di aver rivolto insulti pesantissimi a Dorval
Franco Vazquez, ex calciatore della Nazionale italiana, è stato squalificato per 10 giornate: secondo la Procura federale ha rivolto un insulto razzista a Mehdi Dorval, in Bari-Cremonese
Stangata. Il giudice sportivo della Serie B, Ines Pisano, ha inflitto una squalifica di 10 giornate a Franco Vazquez, calciatore argentino della Cremonese le cui origini italiane gli hanno permesso anche di giocare due partite con la Nazionale azzurra nel 2015. L’ex Palermo è stato punito per aver rivolto un insulto razzista a Mehdi Dorval, collega del Bari, al termine della gara del 15 febbraio scorso. Il giocatore franco-algerino, da subito, era stato difeso dal proprio allenatore, Moreno Longo, che aveva subito puntato il dito contro El Mudo a fine partita.
- Gli insulti di Franco Vazquez a Dorval durante Bari-Cremonese
- L'indagine della Procura federale
- La posizione della Cremonese
- Razzismo nel calcio, un problema ancora irrisolto
- Chi è Franco Vazquez
- Chi è Mehdi Dorval
Gli insulti di Franco Vazquez a Dorval durante Bari-Cremonese
Il 15 febbraio scorso la sfida tra Bari e Cremonese si era chiusa sull’1-1: dopo il triplice fischio, Dorval aveva lasciato il campo in lacrime.
A fare chiarezza era stato il suo allenatore, Moreno Longo, con queste parole pronunciate in conferenza stampa:
“Difendo Dorval a spada tratta, mi dispiace enormemente per lui. Sono costretto a fare il nome di Vazquez. Non si può stare più zitti davanti a una frase offensiva così grave. ‘N**** di m****‘ non lo dici a nessuno. A furia di mettere la polvere sotto il tappeto, non si risolve mai niente”.
L’indagine della Procura federale
La Procura federale ha successivamente aperto un’indagine, raccogliendo ulteriori testimonianze.
In seguito alla relazione aggiuntiva richiesta dal giudice sportivo a fine febbraio, martedì 11 marzo è arrivata la decisione della squalifica per 10 giornate.
L’assenza di Vazquez rappresenta un duro colpo per la Cremonese, che perde il suo trequartista di punta in una fase cruciale della stagione: salvo eventuali ricorsi accolti, il calciatore potrebbe tornare in campo per il secondo turno dei playoff promozione.
Fonte foto: Getty
La posizione della Cremonese
La Cremonese, nel prendere atto della squalifica dell’italo-argentino, confida che il calciatore “nei successivi gradi di giudizio possa dimostrare quanto da lui stesso già riferito ai collaboratori della Procura Federale nell’immediato dopo partita, vale a dire la sua più assoluta estraneità ai fatti contestatigli”.
Lo si legge in una nota del club lombardo che ha reso noto che con i propri legali “intraprenderà ogni opportuna iniziativa”.
La Cremonese, “nel condannare fermamente ogni forma di discriminazione dentro e fuori dal campo”, ricorda “l’impegno concreto della società nel contrasto al razzismo attraverso le numerose attività di responsabilità sociale che coinvolgono in prima persona i propri tesserati e l’intera comunità grigiorossa”.
Razzismo nel calcio, un problema ancora irrisolto
L’episodio ha riacceso il dibattito sul razzismo nel calcio italiano. Un problema che, nonostante le campagne di sensibilizzazione e le sanzioni, continua a ripetersi.
Il caso Vazquez-Dorval evidenzia ancora una volta la necessità di misure più severe e di un cambiamento culturale profondo per debellare definitivamente questi comportamenti dai campi di gioco.
Tra l’altro, proprio l’esterno franco-algerino aveva subito insulti razzisti circa un mese prima, nella partita con la Reggiana (giocata a Reggio Emilia), da parte di uno spettatore: in quella circostanza il gioco era stato semplicemente interrotto per qualche minuto. Troppo poco.
Chi è Franco Vazquez
Franco Vazquez, nato il 22 febbraio 1989 a Tanti, in Argentina, è un calciatore della Cremonese.
Arrivato in Italia dal Belgrano nel 2012, è esploso nel Palermo tra il 2013 e il 2016, prima di essere venduto al Siviglia per 15 milioni di euro.
Dopo 5 anni, il ritorno in Italia, questa volta al Parma, nel 2021.
Dal 2023 è un calciatore della Cremonese.
Nel 2015, grazie alle origini italiane (la madre è di Padova, mentre la nonna paterna era di Casorate Sempione, in provincia di Varese), aveva accettato la convocazione in Nazionale del ct Antonio Conte, giocando nelle amichevoli contro Inghilterra e Portogallo.
Poi è tornato sui suoi passi, optando per la Seleccion argentina: nel 2018 ha indossato la camiseta per tre volte, sempre in gare amichevoli.
Chi è Mehdi Dorval
Mehdi Dorval è nato a Parigi il 9 febbraio 2001, da padre riunionense e madre algerina.
Gioca in Italia dal 2021, sempre in Puglia: prima a Fasano, poi con l’Audace Cerignola, infine col Bari.
