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Francesco Pio Maimone ucciso per errore a Napoli, fermato un ventenne: è figlio di un camorrista assassinato

Le indagini sull'omicidio di Mergellina, sul lungomare di Napoli: la polizia ha fermato un giovane di 20 anni con l'accusa di omicidio volontario

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Svolta nelle indagini sull’omicidio di Francesco Pio Maimone, il ragazzo di 18 anni ucciso nella notte tra il 19 e il 20 marzo a Napoli nella zona degli chalet di Mergellina, sul lungomare. I poliziotti della Squadra mobile hanno fermato un ventenne sospettato del delitto.

Ragazzo di 18 anni ucciso a Napoli, fermato un ventenne

Come riporta Ansa, nella serata di martedì 21 marzo un ragazzo di 20 anni è stato sottoposto a fermo con l’accusa di avere ucciso con un colpo di pistola Francesco Pio Maimone.

Secondo quanto emerso il giovane, residente a Barra, è stato portato in Questura nella mattinata e interrogato dagli investigatori della Squadra mobile e dal magistrato. In serata è scattato il fermo, con l’accusa di omicidio volontario con l’aggravante mafiosa.

Francesco Pio Maimone ucciso per errore a Napoli, fermato un ventenne: è figlio di un camorrista assassinatoFonte foto: Tuttocittà.it
 Francesco Pio Maimone è stato ucciso sul lungomare di Mergellina a Napoli

Gli inquirenti stanno analizzando le immagini dalle telecamere di videosorveglianza della zona acquisite dopo l’avvio delle indagini al fine di ricostruire la dinamica dell’omicidio.

Chi è il ventenne fermato per l’omicidio

Il giovane fermato avrebbe legami con la criminalità organizzata, per questo il fascicolo d’indagine sul caso è stato affidato a un sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il giovane sospettato dell’omicidio del 18enne sarebbe Francesco Pio Valda, esponente di una nota famiglia di camorra. Incensurato, è figlio di un pregiudicato ritenuto legato al clan Cuccaro ucciso nel 2013 in un agguato di camorra.

Le indagini: cosa è successo

Secondo quanto ricostruito finora, Francesco Pio Maimone sarebbe stato ucciso per errore in seguito ad una lite scatenata per futili motivi, con la quale lui non c’entrava nulla. Il 18enne, senza precedenti penali e non legato a ambienti della malavita, stava trascorrendo una serata con alcuni amici nei locali sul lungomare di Mergellina.

Ad un certo punto sarebbe scoppiata una lite tra altri ragazzi, estranei a Maimone e ai suoi amici, a quanto pare per una scarpa sporcata da una bevanda. La lite sarebbe degenerata, un giovane avrebbe tirato fuori una pistola e sparato alcuni colpi, prima in aria e poi ad altezza d’uomo.

Un colpo ha raggiunto al petto la vittima, che di quella lite sarebbe stato solo spettatore. Quindi i soccorsi e la corsa in ambulanza in ospedale, dove il giovane è arrivato privo di vita.

polizia-napoli Fonte foto: ANSA
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