Terremoto in Austria di magnitudo 4.7 a Schottwien: altra scossa e sciame sismico inconsueto nella zona
Scossa di magnitudo 4.7 a Schottwien, nell'est dell'Austria, dove sono state registrare già oltre 60 sismi dall'inizio del 2024
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.7 è stata registrata nella notte in Austria, nella zona est del Paese, a Schottwien. Si tratta dell’ennesimo avvenuto nel 2024 in una zona a bassa intensità sismica, con uno sciame definito “molto inconsueto” dagli esperti.
Terremoto in Austria di magnitudo 4.7
Secondo quanto rilevato dai sismografi dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e del servizio geologico statunitense USGS, il sisma è avvenuto all’1.59 locale di giovedì 1 febbraio 2024.
Il terremoto è stato registrato con ipocentro a 10 chilometri nella cittadina di Schottwien, a 90 chilometri da Vienna.
Sismografo
Il sisma, di magnitudo 4.7, è il più forte degli ultimi giorni, dopo che dall’avvio dell’anno sono state notate una serie di scosse via via sempre più forti.
La più intensa, prima dell’1 febbraio, era stata quella del 23 gennaio, di magnitudo 4.0.
La situazione in Austria
Al momento non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose, ma nella zona c’è tanta preoccupazione. Oltre 60, infatti, sono stati i terremoti registrati nella Pillerseetal, regione del Tirolo orientale, dall’inizio del mese di gennaio.
Il sisma avvenuto nella notte tra il 31 gennaio e l’1 febbraio è stato avvertito dai residenti e dai turisti della zona che hanno manifestato le loro paure sui social.
L’ultimo sciame sismico così persistente nella zona era stato registrato nel 1921, quando la terra continuò a tremare per oltre cinque mesi.
La preoccupazione degli esperti
Registrato in un’area dove i terremoti sono molto rari, quello avvenuto nella notte tra mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio è il sisma più forte di uno sciame definito inconsueto dagli esperti.
Una sismologa, interpellata dai media austriaci dopo l’ennesimo terremoto sul territorio, ha infatti sottolineato che la magnitudo sempre più elevata desta qualche preoccupazione. “In teoria, la situazione potrebbe calmarsi col tempo, ma è anche possibile che nelle prossime settimane si verifichino altri terremoti” ha detto l’esperta.