Forlì, cocaina e hashish in cucina accanto ai piatti da servire ai clienti: nei guai uno chef dopo il blitz

E’ di 8 strisce di cocaina e 200 grammi di hashish il bilancio di un’operazione antidroga della Polizia di Stato a Forlì. Durante un controllo serale, un cuoco è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti.

Blitz nel ristorante

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la sera di San Valentino, gli agenti della Squadra Mobile e dell’UPGSP, insieme all’unità cinofila antidroga, hanno fatto irruzione in un ristorante di Forlì. L’operazione si inserisce nei dispositivi di controllo dei principali luoghi di aggregazione cittadina.

Scoperta in cucina

Lo chef del locale è stato sorpreso in cucina con un piatto contenente 8 strisce di cocaina e un involucro della stessa sostanza. La droga era posizionata vicino agli alimenti destinati ai clienti, creando un evidente rischio di contaminazione. Accanto al piatto, gli agenti hanno trovato un bilancino elettronico e una cannuccia intrisa di cocaina, segno che la sostanza era pronta per essere consumata anche da altre persone presenti.

Ulteriori ritrovamenti

Durante l’operazione, il cane antidroga Barak dell’Unità Cinofila della Questura di Bologna ha individuato altra sostanza stupefacente in un armadietto usato dal personale del locale. Sono stati rinvenuti panetti di hashish per un peso di oltre 200 grammi, droga sintetica tipo MDMA (ecstasy), un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. La droga, se venduta al dettaglio, avrebbe fruttato diverse migliaia di euro.

Un sequestro significativo

Si tratta di uno dei principali sequestri di stupefacenti mai effettuati a Forlì all’interno di un ristorante durante l’orario di apertura, in un’area frequentata anche da famiglie con minori.

Fonte foto: IPA