Fondazione Gimbe, il nuovo monitoraggio: i dati delle regioni
Come cambiano i dati del contagio da Covid-19 in Italia: i dati regionali del monitoraggio indipendente Gimbe
Dal monitoraggio della Fondazione Gimbe per la settimana dal 21 al 27 aprile, reso noto oggi 29 aprile 2021, è emerso una diminuzione dei nuovi casi e dei decessi dovuti a Covid-19 in Italia. I contagi, infatti, sono stati 90.449 contro i 98.030 della scorsa rilevazione, mentre le vittime sono state 2.279 contro le precedenti 2.545.
Calano anche gli attualmente positivi (448.149 contro 482.715), le persone in isolamento domiciliare (425.089 contro 456.309), i ricoveri con sintomi (20.312 contro 23.255) e le terapie intensive (2.748 contro 3.151).
Fondazione Gimbe, Cartabellotta: “La circolazione è ancora elevata”
Nonostante i dati in progressivo miglioramento, il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta ha invitato ancora una volta a non abbassare la guardia: “Come atteso continua la lenta e progressiva discesa dei nuovi casi settimanali, frutto delle restrizioni di un’Italia tutta rosso-arancione delle scorse settimane, che proseguirà verosimilmente ancora fino a metà maggio. Oltre 448mila casi attualmente positivi confermano, tuttavia, che la circolazione virale nel nostro Paese è ancora molto elevata“.
Per quanto riguarda i vaccini, ha aggiunto Cartabellotta, “purtroppo il vero cambio di passo nella vaccinazione delle fasce fragili è avvenuto solo a partire dalla seconda metà di marzo e l’utilizzo improprio dei vaccini durante il primo trimestre da un lato rende meno sicure le riaperture, dall’altro non ci fa ben figurare in Europa nel confronto con altri Paesi”.
Monitoraggio Gimbe, i dati delle Regioni
Il dato nazionale dei contagi da Covid-19, come ogni settimana, risente di una situazione eterogenea a livello regionale: crescono infatti gli attualmente positivi in 5 Regioni, mentre in 3 aumenta la percentuale dei nuovi casi.
Per quanto riguarda le terapie intensive, l’occupazione da parte dei pazienti Covid supera ancora il 40% in 2 Regioni, mentre si è superata la soglia di saturazione del 30% in 7 Regioni.
Come ha spiegato Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione Gimbe: “Il numero di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti di area medica e terapia intensiva continua a scendere, anche se il numero di pazienti ospedalizzati rimane elevato”.