Foligno, calciatore picchia un avversario e si scaglia contro i tifosi: partita sospesa e Daspo di 8 anni
Un calciatore è stato sanzionato con un DASPO di 8 anni per violenza durante una partita a Foligno. L'episodio ha portato alla sospensione del match.
Un calciatore della squadra ospite è stato sanzionato con un Daspo di 8 anni per comportamento violento durante una partita di calcio a Foligno. L’episodio è avvenuto circa due settimane fa durante un incontro di Seconda Categoria tra la Virtus Foligno e il Viole Calcio.
Comportamento violento in campo
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, il giocatore è stato espulso dall’arbitro allo scadere del secondo tempo per aver colpito al volto un avversario a gioco fermo. Mentre si dirigeva verso gli spogliatoi, ha tentato di scavalcare la recinzione per raggiungere la tribuna dei tifosi del Foligno, ma è stato fermato dai compagni di squadra.
Escalation di tensione
All’interno degli spogliatoi, il calciatore ha continuato a mostrare un comportamento aggressivo, colpendo nuovamente l’avversario con un pugno. L’arbitro ha deciso di sospendere la partita a causa del clima di tensione.
Precedenti e sanzioni
Il giocatore, già noto per rissa aggravata e altri reati, aveva ricevuto un Daspo di 3 anni in passato per un episodio simile. Considerata la recidività, il Questore della provincia di Perugia, Dario Sallustio, ha emesso un nuovo Daspo di 8 anni.
Denuncia e presunzione di innocenza
Il 29enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto per il reato di percosse. Va ricordato che l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.