Foggia, omicidio a Orta Nova: ucciso un 55enne, era il padre del killer del figlio di un boss
Un uomo di 55 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Orta Nova. Era il padre del giovane in carcere per l'omicidio del figlio di un boss
Omicidio a Orta Nova, nel Foggiano: un uomo di 55 anni è stato ucciso questa mattina in strada a colpi di arma da fuoco. La vittima è il padre del 26enne in carcere per l’uccisione di Andrea Gaeta, figlio del noto boss Francesco Gaeta, ammazzato in paese un mese fa.
Omicidio a Orta Nova, ucciso un 55enne
L’omicidio è stato commesso nella mattina di oggi, lunedì 3 ottobre, a Orta Nova, a pochi chilometri da Foggia. La vittima è Gerardo Lorenzo Tammaro, 55 anni, agricoltore del posto.
Secondo quanto riporta Repubblica, l’uomo è stato ucciso in strada in via Salvo D’Acquisto attorno alle 10.30, in quello che appare un vero e proprio agguato. Il 55enne è stato raggiunto da diversi colpi da arma da fuoco, sparati da due uomini in sella ad uno scooter.
Ucciso il padre del ragazzo che confessò l’omicidio del figlio del boss
Gerardo Lorenzo Tammaro è il padre di Mirko Tammaro, il 26enne ritenuto responsabile dell’omicidio di Andrea Gaeta, figlio del noto boss locale Francesco Gaeta.
Gaeta, 20 anni, è stato ucciso sempre a Orta Nova esattamente un mese fa, la notte del 3 settembre. Un delitto riconducibile, secondo quanto ricostruito, alla gelosia del 26enne nei confronti dell’ex fidanzata, che pare avesse iniziato a frequentare la vittima.
Dopo l’omicidio Mirko Tammaro si costituì ai carabinieri, anche grazie all’opera di convincimento operata quella notte dal padre.
Le indagini
L’omicidio di Gerardo Lorenzo Tammaro è stato compiuto in strada, a pochi metri dalla sua abitazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e avviato le indagini.
L’ipotesi al momento privilegiata dagli investigatori è che il delitto sia legato all’omicidio di Andrea Gaeta. Una vendetta da parte della famiglia del boss nei confronti dei parenti dell’assassino reo confesso.