Basilicata, focolaio di migranti del Bangladesh: l'ira di Salvini

Sono 36 i migranti positivi al coronavirus sbarcati a Lampedusa l’11 luglio e trasferiti in Basilicata la notte del 15 luglio. Si tratta, come riporta Ansa, di rifugiati in arrivo dal Bangladesh. Ora sono ospitati in isolamento nelle strutture di accoglienza di Potenza e Irsina (Matera).

Gli operatori delle strutture che li ospitano a Potenza sono stati sottoposti al tampone e sono risultati tutti negativi, mentre restano da controllare gli operatori della struttura del Materano. La task force lucana, tuttavia, ha precisato che tutti i migranti risultati positivi “al momento dell’esecuzione dei tamponi erano asintomatici”.

“Questo governo mette in pericolo l’Italia” ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando dei migranti trovati positivi al coronavirus dopo il loro trasferimento in Basilicata dalla Sicilia.

“La Basilicata – ha aggiunto Salvini – non è più una regione ‘Covid free’: grazie a questo governo, ben 22 immigrati trasferiti nei centri di accoglienza sono risultati positivi. Italiani in quarantena per mesi, clandestini infetti liberi di sbarcare”.

Il presidente lucano di centrodestra, Vito Bardi, ha dichiarato: “Il governo controlli i flussi di migranti al sud”.

Tensioni si sono registrate anche durante la riunione del consiglio regionale della Basilicata, che si è svolta ieri a Potenza. Tutto è nato da una mozione illustrata in aula da Forza Italia con cui si chiede la chiusura dei centri di accoglienza dopo che 36 migranti arrivati in Basilicata nei giorni scorsi sono risultati positivi al Coronavirus.

Nel corso del dibattito, c’è stata tensione in particolare tra due consiglieri della Lega e M5s: lo “scontro verbale” tra i due è durato alcuni minuti e ha portato a una sospensione dei lavori.

Mentre l’indice di contagiosità l’Rt della Basilicata è destinato a schizzare in alto, altri 7 focolai si registrano nel Padovano.

Fonte foto: Ansa