Firenze, bimbi intossicati dalla cocaina: denunciato il padre
Un 39enne è indagato a Firenze per aver lasciato della cocaina in casa, assunta accidentalmente dai due figli di 2 e 5 anni
Due bambini di 2 e 5 anni sono rimasti intossicati dalla cocaina che il padre aveva lasciato in giro per casa, a Firenze. L’uomo, 39 anni, è stato denunciato dalla moglie con la quale è in fase di separazione. È accusato di lesioni personali colpose, abbandono di persone minori e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
La vicenda, riporta Il Messaggero, risale al maggio scorso, quando la donna ha notato gli strani comportamenti dei figli dopo che erano tornati da lei dopo aver trascorso qualche giorno a casa del padre. I due bimbi avevano lo sguardo perso nel vuoto, durante la notte era agitati e si svegliavano all’improvviso.
La mamma li ha quindi portati all’ospedale pediatrico Meyer per un controllo, dove è subito emersa la verità: i due bimbi erano positivi alla cocaina. Dopo gli accertamenti, i bambini sono stati dimessi, il più piccolo con una prognosi di dieci giorni. Non hanno riportato conseguenze, ma il rischio è stato molto alto.
Sul caso indaga la Squadra mobile della questura di Firenze. Secondo le ipotesi degli inquirenti, i piccoli sarebbero entrati in contatto accidentalmente con la droga a casa del padre, che avrebbe ammesso di essere un consumatore occasionale di cocaina. Il padre è l’unico familiare risultato positivo al drug test per la cocaina: la madre e l’attuale compagno sono risultati negativi.
La vicenda si inserisce nel quadro di una separazione alquanto turbolenta. Nell’ottobre 2019 i carabinieri erano intervenuti per sedare una violenta lite in famiglia. Il 39enne aveva poi denunciato il suocero, accusandolo di averlo aggredito.