Fioretta Mari, l'attrice rivela di aver subito 30 tentativi di abusi: perché non li ha mai denunciati
L'attrice Fioretta Mari racconta di aver avuto più volte a che fare con predatori sessuali lungo la sua carriera
Fioretta Mari ha raccontato di aver subito oltre 30 tentativi di abusi durante la sua carriera lunga più di quarant’anni. L’attrice ed ex acting coach del programma Amici di Maria De Filippi ha rilasciato un’intervista a La Repubblica, lungo le cui colonne ha parlato della spinosa tematica dei predatori sessuali.
- Fioretta Mari: i racconti relativi ai tentativi di abusi subiti
- "Non ha senso distruggere figure che hanno fatto la storia di Rai e Mediaset"
- Fioretta Mari: "Baudo è l'uomo più per bene che abbia conosciuto"
Fioretta Mari: i racconti relativi ai tentativi di abusi subiti
“Molestata? Oltre trenta volte: hanno tentato di portarmi a letto nei modi più spaventosi. A volte tutto fila liscio e poi all’improvviso ti saltano addosso e ti trovi ad augurarti di invecchiare perché ti lascino in pace”. Ha esordito così Mari, a proposito dei tentativi di violenza subiti.
Di aneddoti da raccontare ne ha diversi: “Ricordo con orrore quando il marito di un’amica mi ha assalita nella loro villa in Sicilia. Stavamo per fare il bagno quando mi chiese se volevo vedere una foto, dentro casa. Gli dissi di sì: mi ha aggredita con la mia amica che nuotava a pochi metri. Gli ho chiesto se non si vergognasse”. Di chi si tratta? Niente nomi. L’attrice però ha rivelato che è un “importantissimo organizzatore di spettacoli”.
In diverse situazioni ha temuto. Ad esempio quando “un noto regista” con cui ha lavorato e “che oggi non c’è più” l’ha “seguita in bagno e ha chiuso la porta a chiave mentre in casa c’era un evento di famiglia”. “Non avevo via d’uscita e non potevo urlare perché oltre la parete c’erano bambini”, ha spiegato Mari.
E ancora: “Se lo avessi pregato di non toccarmi sarebbe diventato ancora più cattivo, perché è così che ragionano i predatori. Allora gli ho detto una cosa violentissima e si è spaventato. L’indomani mi ha estromessa dalla fiction con una scusa surreale. Avevo il contratto per 11 episodi e ne feci uno. Ma mi pagarono per intero”.
“Non ha senso distruggere figure che hanno fatto la storia di Rai e Mediaset”
Quando le è stato chiesto perché non fa il nome, visto che tale predatore è deceduto, l’attrice ha dichiarato che “non è il solo predatore a essere morto. Anzi, l’unico vivo ha una bella età. Ma non ha senso distruggere oggi figure che nel frattempo hanno fatto la storia di Rai e Mediaset“.
Nonostante la gravità dei fatti, non ha denunciato. “Non ero la guerriera che sono oggi – ha sottolineato -, avrebbe significato non lavorare più e minacciare la carriera di mio zio (Turi Ferro ndr), che era amico di tutti loro. Senza denunce mi hanno comunque tolto moltissime parti, alcune cucite su di me”.
Spazio ad altri episodi in cui si è ritrovata innanzi a predatori. Come quella volta che in una trasmissione aveva il personaggio di una toscana. Arrivata nell’ufficio del regista lo trovò solo. Altro tentativo di abuso: “Mentre parliamo si alza, viene alle mie spalle e inizia a toccarmi. Io penso “Oddio eccoci”. Sono andata via, ho avuto la parte? No. La stessa cosa a Siracusa: avevo il contratto per due stagioni, ne feci solo una perché ho rifiutato il produttore, sempre molto famoso, quando mi è saltato addosso”.
Mari ha lanciato un appello alle giovani ragazze, consigliando di non restare mai da sole con certi uomini e di andare ai provini sempre accompagnate da persone fidate.
Fioretta Mari: “Baudo è l’uomo più per bene che abbia conosciuto”
Mari ha precisato che non tutto l’ambiente è popolato da predatori. In questo caso fa nomi e cognomi: “Posso parlare benissimo di Manfredi, Albertazzi, Lionello, Solenghi. Baudo è l’uomo più per bene che abbia conosciuto, come Tognazzi: il primo giorno di prove de L’Avaro mi disse “mi piace la donna con un bel di dietro, per cui tu mi piaci”. Risposi che ero sposata, “sarai la mia migliore amica”, tagliò. Al teatro devo tanto anche alla Tv: gli anni con Maria De Filippi sono stati i più belli”.