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Filippo Turetta vede per la prima volta i genitori nel carcere di Verona dopo la morte di Giulia Cecchettin

Il colloquio tra Filippo Turetta e i suoi genitori è durato circa un'ora. È la prima volta che i tre si rivedono dalla morte di Giulia Cecchettin

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È durato circa un’ora il colloquio tra Filippo Turetta e i suoi genitori, Nicola ed Elisabetta. I due, infatti, hanno incontrato il figlio per la prima volta da quando il giovane si trova in carcere per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. L’incontro di oggi, domenica 3 dicembre, arriva dopo un primo appuntamento tra Filippo e i suoi genitori che è saltato perché, da quanto si è appreso, i due non erano ancora pronti a vedere il figlio.

Il colloquio dopo l’incontro rinviato

Stando a quanto riportato da diverse agenzie di stampa, il colloquio tra Filippo Turetta e i suoi genitori sarebbe durato circa un’ora.

I due, infatti, avrebbero incontrato il figlio dalle 12.30 alle 13.30 nel carcere di Verona, dove il giovane si trova da quando è stato estradato dalla Germania.

Il corteo del 26 novembre a Vigonovo Fonte foto: ANSA
Il corteo per Giulia Cecchettin che si è svolto a Vigonovo il 26 novembre

Come anticipato, il colloquio era già stato autorizzato qualche giorno fa dalla procura di Venezia. I genitori di Turetta, tuttavia, avrebbero preferito aspettare ancora prima di rivedere il figlio. Da qui, la decisione di far slittare l’appuntamento di qualche giorno.

Il faccia a faccia dopo la confessione

L’agenzia di stampa ‘AdnKronos‘ spiega che in vista del colloquio è stato necessario preparare psicologicamente non solo Filippo Turetta (che dal suo ingresso in carcere ha chiesto dei genitori), ma anche il padre e la madre.

I due, infatti, si sono ritrovati faccia a faccia con il figlio dopo circa tre settimane dall’inizio di tutto e per l’esattezza da quando il giovane è uscito di casa per trascorrere la serata con Giulia Cecchettin senza però averci mai fatto ritorno.

Quello che ne è seguito è ormai noto. Dall’autopsia recentemente eseguita sul corpo della ragazza emerge che Filippo l’avrebbe uccisa colpendola almeno venti volte e con un solo coltello da cucina con una lama da 12 centimetri.

L’incontro di oggi, quindi, arriva dopo la ricostruzione dei fatti e anche dopo la confessione di Turetta che nell’interrogatorio di nove ore con il pubblico ministero Andrea Petroni ha raccontato tutto: dall’aggressione, fino all’abbandono del corpo in un dirupo nei pressi del lago di Barcis.

I funerali, il padre di Giulia Cecchettin leggerà un messaggio in chiesa

Intanto, dopo l’autopsia sul corpo della ragazza, sono stati decisi i dettagli per l’ultimo addio a Giulia Cecchettin. I funerali, infatti, si svolgeranno martedì 5 dicembre alle ore 11.00, presso la Basilica di Santa Giustina a Padova.

“Abbiamo scelto una chiesa grande affinché arrivi un messaggio di grande partecipazione, lo abbiamo voluto così perché arrivi questo messaggio”, ha detto Gino Gecchettin, il padre di Giulia.

L’uomo, inoltre, parlando con la stampa ha fatto sapere che sta preparando un messaggio che leggerà nel giorno dei funerali. “Non sono bravo con le parole, ma sto cercando di dire le cose al meglio”, ha aggiunto.

turetta-incontro-carcere-genitori Fonte foto: ANSA
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