Filippo Facci denunciato per stalking dall'ex moglie? Il dettaglio delle mail: "Solo un ammonimento"
Filippo Facci, giornalista già al centro delle polemiche politiche, sarebbe stato denunciato dalla moglie per stalking: la sua versione però chiarisce
Ancora problemi per Filippo Facci, giornalista al centro della polemica politica a causa delle sue controverse frasi sul caso La Russa. Attaccato su più fronti e con il programma Rai a rischio, ora sarebbe anche stato denunciato per stalking dall’ex moglie. Lui stesso però è intervenuto per chiarire.
- Facci denunciato? Lui chiarisce: "Atto dovuto"
- Il giornalista potrebbe non impugnare il provvedimento
- Le polemiche per le parole sul caso Leonardo Apache La Russa
Facci denunciato? Lui chiarisce: “Atto dovuto”
La notizia viene rilanciata in queste ore dall’agenzia Agi. A quanto pare, la La Divisione Anticrimine della Questura di Milano ha inviato nei giorni scorsi un provvedimento di 'ammonimento' per stalking al giornalista Filippo Facci sulla base delle dichiarazioni della ex moglie. Lo apprende l'AGI da fonti qualificate. L'ammonimento e' un provvedimento amministrativo previsto dalla legge a tutela di una presunta vittima di stalking con natura preventiva e dissuasiva per evitare danni piu' gravi alla persona che riferisce di aver subito atti persecutori. Contattato dall'AGI, Facci spiega: \"E' un atto dovuto legato molto banalmente a delle mail che io e la mia ex moglie e madre dei miei figli ci siamo scambiati e che non le sono piaciute. E' un atto amministrativo e impugnabile davanti al Tar il cui peso e' talmente poco considerevole che non so nemmeno se lo impugneremo\""}" data-sheets-userformat='{"2":264705,"3":{"1":0},"12":0,"14":{"1":2,"2":0},"21":0}'>Divisione Anticrimine della Questura di Milano ha notificato a Filippo Facci un provvedimento per stalking, ma non si tratterebbe di una vera e propria denuncia.
Il giornalista sarebbe invece soggetto ad un ammonimento, provvedimento amministrativo previsto dalla legge per tutelare le presunte vittime di stalking. Ha una natura preventiva e dissuasiva per evitare danni più gravi a chi sostiene di essere stata bersaglio di atti persecutori.
Il 56enne giornalista Filippo Facci, autore della striscia quotidiana “I Facci vostri” pubblicata su Libero
Il diretto interessato, aggiungono le fonti, non è sorpreso dalla cosa: “È un atto dovuto legato La Divisione Anticrimine della Questura di Milano ha inviato nei giorni scorsi un provvedimento di 'ammonimento' per stalking al giornalista Filippo Facci sulla base delle dichiarazioni della ex moglie. Lo apprende l'AGI da fonti qualificate. L'ammonimento e' un provvedimento amministrativo previsto dalla legge a tutela di una presunta vittima di stalking con natura preventiva e dissuasiva per evitare danni piu' gravi alla persona che riferisce di aver subito atti persecutori. Contattato dall'AGI, Facci spiega: \"E' un atto dovuto legato molto banalmente a delle mail che io e la mia ex moglie e madre dei miei figli ci siamo scambiati e che non le sono piaciute. E' un atto amministrativo e impugnabile davanti al Tar il cui peso e' talmente poco considerevole che non so nemmeno se lo impugneremo\""}" data-sheets-userformat='{"2":264705,"3":{"1":0},"12":0,"14":{"1":2,"2":0},"21":0}'>molto banalmente a delle mail che io e la mia ex moglie e madre dei miei figli ci siamo scambiati e che non le sono piaciute“.
Il giornalista potrebbe non impugnare il provvedimento
Nella stessa dichiarazione, Facci ha anche sottolineato come l’ammonimento ricevuto per stalking sia “ La Divisione Anticrimine della Questura di Milano ha inviato nei giorni scorsi un provvedimento di 'ammonimento' per stalking al giornalista Filippo Facci sulla base delle dichiarazioni della ex moglie. Lo apprende l'AGI da fonti qualificate. L'ammonimento e' un provvedimento amministrativo previsto dalla legge a tutela di una presunta vittima di stalking con natura preventiva e dissuasiva per evitare danni piu' gravi alla persona che riferisce di aver subito atti persecutori. Contattato dall'AGI, Facci spiega: \"E' un atto dovuto legato molto banalmente a delle mail che io e la mia ex moglie e madre dei miei figli ci siamo scambiati e che non le sono piaciute. E' un atto amministrativo e impugnabile davanti al Tar il cui peso e' talmente poco considerevole che non so nemmeno se lo impugneremo\""}" data-sheets-userformat='{"2":264705,"3":{"1":0},"12":0,"14":{"1":2,"2":0},"21":0}'>un atto amministrativo e impugnabile davanti al Tar”. Tuttavia, il peso sarebbe talmente poco considerevole che “non so nemmeno se lo impugneremo“.
Non è emerso il contenuto delle mail inviate all’ex moglie, ma per il momento la notizia di una denuncia formale per stalking sarebbe imprecisa: a Facci è stato notificato un provvedimento preventivo, che avrà il suo giusto peso qualora dovesse reiterare gli atti persecutori lamentati dall’ex coniuge.
Le polemiche per le parole sul caso Leonardo Apache La Russa
La notizia si inserisce nel già infuocato dibattito politico e non solo contro Facci. Il giornalista è bersaglio di accuse e critiche da parte dell’opposizione, dell’Ordine dei giornalisti e di numerose associazioni per le sue parole sul caso La Russa.
Parlando del figlio di Ignazio La Russa, accusato di violenza sessuale, ha scritto su Libero: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa“. Lui stesso ha ritrattato quelle parole, ma potrebbe essere troppo tardi.
È stata chiesta un’interrogazione alla Commissioni di Vigilanza Rai, perché da settembre Facci dovrebbe (o avrebbe dovuto) condurre un programma largamente sbandierato nelle brochure del nuovo palinsesto. La presidente Rai Marinella Soldi ha giudicato inaccettabili le sue frasi, ma l’ad Roberto Sergio ancora non si è espresso.