Fidanzati aggrediti da un lupo a Vasto sulla spiaggia: morsi entrambi, un lettino usato come scudo
Una coppia di fidanzati è stata assalita da un lupo mentre si trovava sulla spiaggia, a Vasto Marina (Chieti): hanno riportato ferite da morsi
Paura in spiaggia in provincia di Chieti: una coppia di fidanzati si è ritrovata faccia a faccia con un lupo. L’animale li ha attaccati ed entrambi hanno riportato ferite su varie parti del corpo. Sono riusciti a scappare e chiamare aiuto, ma non è stato facile.
- L'incontro col lupo durante una passeggiata notturna
- Ferite a gambe, avambraccio e gluteo: il racconto
- Il racconto del 20enne che si è salvato dall'animale
L’incontro col lupo durante una passeggiata notturna
La vicenda avvenuta ieri 27 luglio è raccontata da Today, che ha raccolto anche le parole dei diretti interessati. Si tratta di una giovanissima coppia: lui è un 20enne di Lucera (provincia di Foggia), lei una 18enne.
Si trovavano a Vasto Marina, provincia di Chieti, quando hanno deciso di fare una passeggiata notturna sulla spiaggia. Un momento che doveva essere romantico e che invece si è trasformato in un incubo: i due sono stati raggiunti da un lupo.
Il luogo dove è avvenuta l’aggressione non è distante da Vasto
L’animale, grigio-nero e di medie dimensioni, ha morso alle gambe il ragazzo che a quel punto non ha potuto fare altro che prendere un lettino della spiaggia e usarlo come scudo.
Ferite a gambe, avambraccio e gluteo: il racconto
Il ragazzo ha iniziato ad allontanarsi indietreggiando e usando il lettino come scudo, mentre la compagna fuggiva. Il lupo, però, l’ha raggiunta e morsa all’avambraccio e ad un gluteo.
Il 20enne l’avrebbe sentita gridare e piangere in lontananza. Si sono poi ritrovati alla macchina e hanno chiamato i soccorsi. In tutto l’episodio è durato circa un’ora, perché l’animale continuava a dare loro la caccia. Sono stati poi ricoverati in ospedale.
Lui ha ricevuto sei punti di sutura alla gamba sinistra e due alla destra – oltre ad una profilassi contro la rabbia. Per lei, invece, tre punti sul braccio e quattro sul gluteo.
Il racconto del 20enne che si è salvato dall’animale
Stando alle dichiarazioni rilasciate alla testata, il 20enne è consapevole di aver rischiato grosso. “So mi fossi voltato mi avrebbe aggredito alle spalle, mi avrebbe steso e mi avrebbe morso alla gola. Sono convinto, mi avrebbe ucciso” ha detto.
La coppia si trovava sul lungomare di Vasto, quando ha iniziato a sentirsi tirare da dietro. Sicuro che fosse un lupo, sottolinea che l’attacco è stato silenzioso: “Aspettava che facessi qualche errore, aspettava l’occasione giusta per sopraffarmi”.
L’adrenalina gli ha permesso di non soccombere alla paura e di dare alla ragazza la possibilità di salvarsi. Una volta in auto han chiamato Carabinieri e Polizia: “Mentre sono in ambulanza vedo il lupo che caracolla lungo la pista ciclabile”.
Secondo quanto riportato, si tratterebbe dell’ottavo caso simile in pochi mesi. I medici sul referto hanno segnalato l’aggressione da parte di un “canide” e a maggio il sindaco aveva già lanciato un appello per segnalare eventuali animali selvatici.