Ferrero indagato e guardia di Finanza nella sede della Sampdoria: filone nato dalle plusvalenze della Juventus
Indagato l'ex proprietario della Sampdoria Massimo Ferrero: inchiesta partita dopo l'invio da Torino delle carte sul giro di plusvalenze della Juve
Massimo Ferrero, ex proprietario della Sampdoria, sarebbe indagato dalla Procura di Genova nell’ambito dell’inchiesta partita dopo l’invio da Torino delle carte sul giro di plusvalenze della Juventus. Ne ha dato notizia l’agenzia ‘ANSA’.
- L'accusa nei confronti di Massimo Ferrero
- Perquisizioni nella sede della Sampdoria
- Ferrero e il ricorso contro i nuovi proprietari della Sampdoria
L’accusa nei confronti di Massimo Ferrero
Secondo l’accusa, in base a quanto riferito dall’agenzia ‘ANSA’, la Sampdoria avrebbe ottenuto dei finanziamenti pubblici nel periodo dell’emergenza Covid-19 che non gli sarebbero spettati perché i bilanci sarebbero stati artefatti grazie alle plusvalenze.
Parte di quei finanziamenti, ha reso noto ancora l”ANSA’, sarebbero poi stati utilizzati per coprire alcune posizioni debitorie delle società cinematografiche di Massimo Ferrero in Calabria.
Massimo Ferrero, ex proprietario della Sampdoria.
Perquisizioni nella sede della Sampdoria
Dalle prime ore del mattino di giovedì 27 luglio la Guardia di Finanza del Comando provinciale di Genova ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione nella sede della Sampdoria a Genova. Lo ha riferito una nota del procuratore di Genova Nicola Piacente, riportata dall’agenzia ‘Adnkronos’.
L’autorità giudiziaria, in base a quanto comunicato dalla Procura di Genova, procede per “false comunicazioni sociali, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti in relazione a compravendite di calciatori intervenute nel 2019 e nel 2020 tra U.C. Sampdoria S.p.A. e Juventus F.C. S.p.A“.
Ferrero e il ricorso contro i nuovi proprietari della Sampdoria
Nel pomeriggio di martedì 25 luglio, l’ex patron della Sampdoria Massimo Ferrero si era presentato in tribunale a Genova dove si discuteva il ricorso d’urgenza presentato contro i nuovi proprietari della società blucerchiata.
Ferrero, come riportato dall”ANSA’, ha chiesto al giudice civile di impedire nuovi aumenti di capitale con provvedimento d’urgenza, considerando illegittima la mossa del 30 maggio con cui Radrizzani e Manfredi, grazie all’acquisto delle quote di un piccolo azionista, hanno potuto fare l’aumento di capitale mettendo lo stesso Ferrero in minoranza.
Davanti al tribunale si sono ritrovati circa 300 tifosi della Sampdoria, che hanno intonato cori contro i media e contro Massimo Ferrero, che, accompagnato dall’avvocato Pieremilio Sammarco, ha lasciato il Palazzo di Giustizia da una uscita secondaria evitando i tifosi. L’ex proprietario della Sampdoria non ha rilasciato dichiarazioni.
“Bisognerà attendere qualche giorno” hanno detto, invece, gli avvocati della Sampdoria uscendo dal tribunale di Genova dove si è tenuta l’udienza.