Ferito a colpi di pistola dopo la festa di paese a Lula vicino Nuoro, Nico Piras morto in ospedale
Raggiunto da due colpi di pistola durante una festa a Lula, il 42enne è morto in ospedale. Era sotto processo per l'omicidio del fratello
Non ce l’ha fatta Nico Piras, l’allevatore di 42 anni raggiunto da due colpi di pistola nella notte tra domenica e lunedì durante una festa di paese a Lula, in provincia di Nuoro. L’uomo era sotto processo assieme alla moglie per l’omicidio del fratello Angelo Maria, ucciso il 25 gennaio 2015.
Morto Nico Piras
Nico Piras era rimasto gravemente ferito nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 ottobre a Lula. Ed era stato ricoverato in condizioni critiche all’ospedale San Francesco di Nuoro, dove era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Come riporta Ansa, il 42enne è deceduto nel pomeriggio di oggi, martedì 3 ottobre. Troppo gravi le ferite riportate a causa dei due colpi di pistola che lo avevano raggiunto all’addome.
L’uomo è stato ucciso a Lula, in provincia di Nuoro
Gli spari durante la festa a Lula
Piras era rimasto gravemente ferito mentre si stava concludendo la festa in paese per le “Cortes Apertas“, manifestazione che ogni weekend fa tappa in un comune della Barbagia.
Secondo quanto ricostruito, tra il 42enne e chi gli ha sparato ci sarebbe stata una accesa lite in una delle corti del paese. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bitti, coordinati dalla Procura di Nuoro.
I militari hanno sentito decine di persone presenti sul posto e grazie anche ad altri elementi raccolti sarebbero vicini all’individuazione del responsabile. La svolta nelle indagini potrebbe arrivare a breve.
Il processo per omicidio
Nico Piras era sotto processo con la moglie Alice Flore presso la Corte d’assise d’appello di Cagliari per l’omicidio del fratello Angelo Maria, ucciso nelle campagne di Lula il 25 gennaio 2015.
Assolto in primo grado, l’allevatore 42enne era stato condannato a 24 anni di carcere in appello. La Cassazione aveva poi annullato quella sentenza e ordinato un nuovo processo di secondo grado, per l’appunto ancora in corso.