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Femminicidio-suicidio a La Spezia, operaio indagato per maltrattamenti uccide l'ex moglie e si toglie la vita

Femminicidio-suicidio a La Spezia dove un operaio, già indagato per maltrattamenti, ha ucciso a coltellate l'ex moglie e si è poi tolto la vita

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Tragedia a Riccò del Golfo (La Spezia), dove si sarebbe verificato un femminicidio-suicidio: un uomo, un operaio di origini nordafricane, già sotto inchiesta per maltrattamenti, avrebbe ucciso a coltellate l’ex moglie, per poi togliersi la vita utilizzando la stessa arma.

Femminicidio-suicidio in provincia di La Spezia

Si è verificato nella mattinata di oggi – lunedì 20 maggio 2024 – un femminicidio-suicidio a Riccò del Golfo di Spezia (più semplicemente Riccò del Golfo), comune della provincia di La Spezia, in Liguria.

Secondo le prime informazioni fin qui raccolte un uomo, stando a quanto riportato da alcune testate locali come Primocanale.it, un operaio di origine nordafricana, avrebbe ucciso a coltellate l’ex compagna, per poi togliersi la vita con la stessa arma.

Femminicidio-suicidio a La Spezia, operaio indagato per maltrattamenti uccide l'ex moglie e si toglie la vita Fonte foto: Tuttocittà.t
Riccò del Golfo (La Spezia), comune nel quale si è verificato un femminicidio-suicidio, con un uomo che ha ucciso a coltellate l’ex compagna prima di togliersi la vita

L’allarme è stato lanciato dalla scuola frequentata dai due figli della donna, un maschio e una femmina, quando gli insegnanti hanno visto che nessuno si palesava per prendere i due alla fine delle lezioni.

L’ex moglie uccisa a coltellate

I carabinieri si sono quindi recati presso l’abitazione della donna, in un appartamento di una palazzina popolare, dove avrebbero trovato l’uomo e la donna già privi di vita nel soggiorno.

Sul posto, oltre ai Carabinieri impegnati nei rilievi e nelle indagini necessarie alla ricostruzione dell’accaduto, è presente anche il medico legale Susanna Gamba. Secondo i primi accertamenti, la donna sarebbe stata uccisa con numerosi colpi, prima che l’uomo rivolgesse l’arma verso sé stesso.

La vittima, che sarebbe di pochi anni più giovane dell’uomo, da poco più di un anno era diventata cittadina italiana, e stando a quanto riportano le testate locali, pare avesse intrapreso un percorso di emancipazione, durante il quale si sarebbe allontanata dall’ex compagno anche a causa della violenza di quest’ultimo.

L’uomo indagato per maltrattamenti

L’uomo che si è poi tolto la vita avrebbe già manifestato comportamenti violenti in passato, tanto che la donna solo pochi mesi fa aveva trovato la forza di denunciarlo, grazie al sostegno dei figli e dei servizi sociali.

L’operaio quindi, oltre a essere indagato per maltrattamenti, era stato di recente anche colpito da un provvedimento che gli vietava di avvicinarsi sia alla casa di famiglia che al comune di Riccò del Golfo.

Alla base dei continui maltrattamenti potrebbe esserci la religione: stando alle prime ricostruzioni, difatti, l’uomo sarebbe stato un musulmano integralista, che avrebbe sottoposto l’ex compagna a continue violenze e vessazioni, fino a quando la donna non è riuscita a denunciarlo, nel tentativo di riprendere in mano la propria vita e di proseguire nel suo percorso di emancipazione e di integrazione che, purtroppo, è stato ingiustamente interrotto.

ricco-del-golfo Fonte foto: ANSA
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