Fedez difende Tony Effe dopo l'esclusione al Capodanno di Roma, parole a sorpresa del rapper
Fedez difende Tony Effe escluso dal Capodanno di Roma: critica il Comune per incoerenza e riaccende il dibattito su censura e libertà artistica
Se in discussione c’è la libertà artistica, il dissing finisce in soffitta. Fedez ha deciso di difendere Tony Effe dopo l’esclusione dal concerto di Capodanno a Roma. Durante l’ultima puntata del suo podcast, il rapper milanese ha espresso solidarietà al collega e criticato la gestione della vicenda da parte del Comune di Roma. Un gesto inaspettato, considerato il passato burrascoso tra i due.
- Fedez: "Una situazione assurda"
- Il Capodanno senza Tony Effe
- Il dissing tra i due rapper
- Il dibattito sulla censura
Fedez: “Una situazione assurda”
Fedez nel suo podcast Pulp ha affrontato il caso Tony Effe, definendolo “una situazione assurda”. L’artista della Dark Polo Gang era stato inizialmente invitato al concerto di Capodanno al Circo Massimo, salvo poi essere escluso per i contenuti ritenuti “sessisti e misogini” di alcune sue canzoni.
“Spezzo una lancia a favore di una persona che non mi sta simpatica – ha detto Fedez – Il Comune di Roma che lo invita a cantare e poi ci ripensa? Ma dai, non rompete le scatole”.
Tony Effe con il conduttore di Sanremo 2025, Carlo Conti
Il rapper ha poi aggiunto che, pur non essendo interessato alla presenza di Tony Effe sul palco, considera il trattamento riservato al collega come un segnale di incoerenza.
Il Capodanno senza Tony Effe
L’esclusione di Tony Effe ha scatenato reazioni accese. Artisti come Mahmood e Mara Sattei hanno ritirato la loro partecipazione al concerto in segno di protesta, mentre Tony Effe ha deciso di organizzare un evento alternativo al Palazzetto dello Sport di Roma, con biglietti a prezzo calmierato di 10 euro.
L’artista ha dichiarato sui social: “Amo tutte le donne e mi dispiace che qualcuno ancora pensi il contrario”, difendendo la propria libertà artistica e criticando implicitamente la decisione del Comune guidato da Roberto Gualtieri.
Il dissing tra i due rapper
La solidarietà di Fedez arriva nonostante un passato recente segnato da scontri e provocazioni. Lo scorso settembre, Tony Effe aveva iniziato un dissing verso Fedez, coinvolgendo anche Chiara Ferragni. Fedez aveva risposto con il brano L’infanzia difficile di un benestante.
Il sostegno espresso da Fedez segnerà la fine del dissing tra i due? O si tratta soltanto di una tregua?
Il dibattito sulla censura
La vicenda di Tony Effe ha sollevato un dibattito sulla censura e sulla responsabilità degli artisti nel messaggio delle loro opere.
Mentre alcuni sostengono che l’esclusione fosse necessaria per promuovere valori positivi, altri, come Fedez, denunciano l’incoerenza delle istituzioni.
In ogni caso, il concerto di Capodanno a Roma si farà, ma senza Tony Effe, lasciando aperte riflessioni su libertà artistica, coerenza politica e più in generale ruolo della musica nella società.